CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] le controversie tra la sua città e Cangrande alla presenza di Federico d'Asburgo, re dei Romani, al cui vicario, il conte nelle trattative con gli oratori veneziani mediatori tra Scaligeri e Gonzaga da una parte e gli Estensi e Taddeo Pepoli dall' ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] tutto il suo impegno sul cappello cardinalizio, sollecitando anche l'intervento dell'imperatore Federico III, che l'11 nov. 1461 conferì alla richiesta dei Gonzaga il crisma di una candidatura imperiale. Anche il duca di Milano Francesco Sforza ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] Marco Antonio Berni, coppiere dell'arciduchessa Anna Isabella Gonzaga-Guastalla, e poi a Goito, rimanendovi dall' del doge Alessandro Grimaldi - Giacomo e Alessandra - don Federico e Giacomino Doria, Maria Brigi da Spinola, Domenico Lercaro-Imperiali ...
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GARAVINI, Girolamo
Cristina Reggioli
Nato a Ferrara probabilmente nella seconda metà del Cinquecento (nessuna notizia è stata reperita sulla sua nascita negli archivi locali), fu uno dei grandi attori [...] duca del 12 febbr. 1606, ibid., pp. 220 s.); Federico Zuccaro nel suo Passaggio per l'Italia (p. 28) ricorda infatti a scapito di quella del Cecchini (lettera di Andreini a Vincenzo I Gonzaga del 14 ag. 1609, in Comici dell'arte. Corrispondenze, I, ...
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BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] della salvezza, è il trattato anonimo che per lei scrisse Federico Fregoso, vescovo di Gubbio, sulla grazia e il libero . Solmi, La fuga di B. Ochino secondo i documenti dell'Archivio Gonzaga di Mantova, in Bull. senese di storia patria, XV (1908), ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] in qualità di capitano, espugnò Poviglio e tolse ai Gonzaga Novellara e Bagnolo.
In tale frangente l'adesione del il nipote Niccolò a Ferrara, in occasione dell'arrivo dell'imperatore Federico III: ma, a quanto afferma il Tiraboschi, già da allora ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] 1616). Il suo passaggio al servizio della Spagna, alleata dei Gonzaga, non alterò i buoni rapporti del C. con la corte di pp. 59, 62; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Card. Federico Borromeo. Indice delle lettere a lui dirette conservate all'Ambrosiana ...
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FILANGIERI, Giordano
Norbert Kamp
Nacque tra il 1195 e il 1200 dal feudatario di Nocera Giordano (m. 1227) e da Oranpiasa; fu fratello minore di Riccardo. Ricevette un'educazione cavalleresca che gli [...] . Nel marzo 1232 in un privilegio emesso da Federico II a favore dei Veneziani egli figura infatti come 1872), pp. 547 ss.; C. De Lellis, Casa Filangieri, a cura di B. Candida Gonzaga, Napoli 1887, pp. 82-85, 233 s.
Per Giordano (1255-1270) cfr.: E ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] Roma si recò su invito del duca di Mantova Ferdinando Gonzaga, che gli affidò spinosi negozi in aiuto del suo dei Ricovrati (detta anche "Comara", perché fondata nel 1599 da Federico Comer: cfr. M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, IV ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] del conte Candido Gonzaga, ottenendo, soprattutto in considerazione dell'età, un notevole successo. Ma non fu il Gonzaga, come si della facciata della reggia napoletana. A lui toccò quella di Federico II, che, per il suo impianto di maniera, ebbe ...
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