RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] Johann Heinrich von Minutoli, incaricato dal re prussiano FedericoGuglielmo III di esplorare l’Egitto. Anche in . M.C. Guidotti, A. R. nel Museo Egizio di Firenze: la collezione e i disegni, pp. 27-31; D. Salvoldi, R., Belzoni, Salt and the works in ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] nel 1160, mettendo così in difficoltà il governo di GuglielmoI, che, secondo il cosiddetto Ugo Falcando, aveva fatto di trasportarlo. Abū Zakharyyā, da parte sua, pagava un tributo a Federico II, ma quest'atto è da intendersi non tanto come un segno ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] al servizio del principe ereditario di Prussia FedericoGuglielmo; per contrasti sorti con il violoncellista J sempre a Vienna ebbe poi l'occasione di suonare con W.A. Mozart tra i solisti di Bernard von Kees. Nell'aprile del 1789 fu a Mosca, quindi ...
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VIDONI, Pietro senior
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona l’8 dicembre 1610 da Cecilia Gallerani e da Cesare, marchese di San Giovanni in Croce.
Lo zio Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) aveva [...] in vista della nobiltà polacca, sospettosi della ritrovata sintonia fra Giovanni II Casimiro e i ‘tedeschi’ Leopoldo d’Asburgo e FedericoGuglielmo di Brandeburgo. Il Regno polacco-lituano gli appariva ancora a rischio di sfaldamento: consolazione ...
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liberalismo
Complesso dei principi in cui si esplica un atteggiamento, etico e politico, che considera centrali i problemi della libertà dell’individuo e della sua difesa, e in cui s’identifica tanta [...] di stampa e l’associazionismo, assai diffuso in America. Le speranze e i timori di Tocqueville sono condivisi da J.S. Mill, che del , esso cede il passo alla reazione di FedericoGuglielmo, per riaffacciarsi alla politica nazionale col parlamento di ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] il trattato di amicizia concluso tra il Comune e GuglielmoI di Sicilia.
Sebbene preso dagli impegni di carattere consolidò durante il conflitto che oppose Genova all'imperatore FedericoI. Consigliere nell'agosto del 1157, venne chiamato al ...
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SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Primogenito di Guido, capostipite del casato (la cui discendenza dai visconti cittadini, talvolta ipotizzata, non è sufficientemente provata), e di Alda, di cui s’ignorano [...] concittadini, un trattato con GuglielmoI d’Altavilla, re di Sicilia, che imponeva a tutti i genovesi di non militare sec. XVII, m.r.IX.2.24-25, cc. 471r-478v; F. Federici, Origini delle famiglie di Genova, manoscritto cartaceo del sec. XVII, m.r.XV. ...
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MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] si recò a Berlino per ottenere dal re di Prussia FedericoGuglielmo III il trasferimento del vitalizio di cui egli godeva alla dove soggiornò quasi due anni, realizzando per l’imperatore Nicola I un Gesù Cristo che benedice il popolo e un Lorenzo ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] insieme con trecento tra i più importanti cittadini, il trattato stipulato dal Comune con GuglielmoI di Sicilia; fu teste 1162 il D. fece parte di una ambasceria inviata a Federico Barbarossa, allora accampato presso Pavia. Nei mesi seguenti il ...
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] progettate poté essere condotta a termine e a mala pena egli riuscì a redigere i testi per le sue tavole. Si deve al Kestner se nel 1825 uscì a il principe ereditario e poi re di Prussia, FedericoGuglielmo iv; con questi si veniva ad introdurre un ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...