TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] dell’imperatore sia dei vescovi di Milano, Vercelli e Pavia oltre che di Novara. Pochi giorni dopo (3 gennaio 1155) Guglielmo, che seguiva la comitiva regia, ottenne da FedericoI un solenne precetto con il quale si attribuivano ai presuli di Novara ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] Cristoforo da Ligname, di greco con Guglielmo Fiammingo, di ebraico con un nipote di (1557-61) fondato da Federico Badoer: Zarlino fu tra musicians, XXVII, London-New York 2001, pp. 751-754; I. Fenlon, G.Z. and the Accademia venetiana della Fama, in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] noy et lo stato nostro" (Moriondo, I, col. 502).
Nel frattempo il fratello minore Guglielmo, divenuto condottiero di ventura, si era caso proprio in quest'ultimo anno G. richiese a Federico III un diploma che annullasse ufficialmente la soggezione cui ...
Leggi Tutto
VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] degli uomini ha quindi successo, e i pochi superstiti dalle esplosioni di Raun si egli stesso confessò in una lettera a Guglielmo Jannelli del 12 marzo 1931: «L ed espressionismo, tesi di dottorato, Università Federico II, Napoli, 2003; F. Maramai, ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] di S. Luca, entrando così in diretto contatto con alcuni tra i più noti pittori e architetti allora attivi nella città: da C. Inghilterra Guglielmo III d’Orange, che richiese un progetto di riassetto dell’ancienne cour di Bruxelles. Anche Federico ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] affidò il compito di intavolare trattative con i rappresentanti dell’imperatore Federico Barbarossa riguardo alle sue intenzioni nei invece a un avvicinamento del papa al re di Sicilia Guglielmo. Fu probabilmente in segno di apprezzamento per la sua ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] i primi di giugno G. aveva infatti dovuto lasciare Bologna nottetempo e fuggire a Modena: in compagnia del vescovo Guglielmo, 1975, pp. 108, 177, 209, 214 s., 245; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1976, pp. 401-403, 437 s.; Z. Zafarana ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] con l’iter scientifico e istituzionale di Federico Chabod a darne conto. Un solo I Rosselli. Epistolario familiare 1914-1937, a cura di Z. Ciuffoletti, Milano 1997; Politica e affetti familiari. Lettere di Amelia, Carlo e Nello Rosselli a Guglielmo ...
Leggi Tutto
GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] se il cronista parmense per l'improvvisa morte di Federico II nel 1250 si convinse ad abbandonare l'adesione a fortemente sospetti di eresia. A loro volta i maestri parigini, e primo fra tutti Guglielmo di Saint-Amour, ne compilarono un estratto ...
Leggi Tutto
VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] duca di Mantova, Guglielmo Gonzaga, con l’implicita English harpsichord magazine and early keyboard instrument review, I (1975), pp. 134-144; G. Cattin, della BBC Radio 3 (27 marzo 2010); Federico Borromeo e la musica: scritti e carteggi, ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...