MONTEFELTRANO
Tommaso di Carpegna Falconieri
. – Primo personaggio documentato della casa di Montefeltro, nacque verso il 1135, ma di lui si ignorano il luogo di nascita e il nome dei genitori. Il suo [...] politica da tenere nello scontro tra FedericoI Barbarossa e Alessandro III, avrebbero diviso i loro domini verso il 1180. da Aldruda contessa di Bertinoro e dal ferrarese Guglielmo Marcheselli, ponendosi agli ordini del cancelliere imperiale ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] Enrico di Carinzia, quali rappresentanti di Federico d'Asburgo, re dei Romani. due figli naturali, Perenzano e Guglielmo.
Fonti e Bibl.: Chronicon 31, 39-42; G., B. e A. Gatari, Cronaca Carrarese, I, a cura di A. Medin-G. Tolomei, ibid., XVII, 1, ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] S. Gregorio Magno e nel 1846 lo zar Nicola I quelle di S. Stanislao di seconda classe e il con lo stesso viceammiraglio arciduca Federico. Il 22 marzo 1848, rifiutato con una dignitosa lettera al generale Guglielmo Pepe. Uomo portato più a eseguire ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] della delegazione, formata da sedici tra i più illustri cremonesi, che partecipò alla Dieta convocata da Federico II a Ravenna per il 1º il fatto che il suo vicario a Moncalieri fosse un Guglielmo Liberelli pavese, mentre il vicario di Chieri era un ...
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SPARANO (Spararo) da Bari
Jean-Marie Martin
SPARANO (Spararo) da Bari. – Nacque a Bari, intorno al 1250, forse figlio di un Giovanni e nipote di un tale Spararus de Spararo; era imparentato con il prothontinus [...] ma sono documentati alcuni notabili che lo portavano. Sotto il regno di Guglielmo II (1166-89), Sergius f. d. Sparari (o Kurisergius (già affidata a Pier della Vigna sotto Federico II e soppressa da Carlo I dopo la morte di Roberto di Bari, nel ...
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PRETI, Girolamo
Roberta Ferro
PRETI, Girolamo. – Nacque a Bologna nel 1582 da Alessandro, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, di illustre ma decaduta famiglia cittadina; non si ha alcuna notizia sulla [...] Federico Borromeo, avviandosi così agli studi legali. Iniziò a comporre i primi versi, testimoniati da un sonetto dedicato al pittore Federico per la prima volta a Roma, nel 1622, per i tipi di Guglielmo Facciotti, e per la prima volta con il titolo ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] presso lo sposo Guglielmo Gonzaga.
La particolare benevolenza del papa procurò al B. i favori delle potenze cardinal Morone manifestò al duca d'Alba il desiderio che "al conte Federico non si dia meno di quello che doveva darsi a don Giovanni Carafa ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] amministratore delle sue imprese editoriali, ed Ernesto.
Il G. seguì i corsi elementari nel suo paese, passando poi al ginnasio di Biella e, dopo anni di elaborazione, aveva pubblicato la biografia Guglielmo Shakespeare, il poeta e l'uomo (Roma 1900; ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] figlia di Guglielmo IX Paleologo, la quale, dopo la morte della sorella Maria, già sposa di Federico, era divenuta al fidato amico Giovan Battista Portanova, nominando eredi universali i suoi figli. Lasciava loro anche la discreta raccolta di ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] Guglielmo Tell, di Rossini, Alfio (Cavalleria rusticana), di P. Mascagni, Tonio (Pagliacci), di R. Leoncavallo, Barnaba (Gioconda) di A. Ponchielli, Federico Arnese, Cronache del teatro S. Carlo (1937-1960), I, Napoli 1961, p. 98; C. Gatti, Il teatro ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...