LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] proprio figlio, il cardinale Ferdinando. Guglielmo Sirleto lo introdusse nella vita fu Filippo Neri, con cui aveva riannodato i contatti non appena arrivato a Roma. Nel 1599. Insieme con il cardinale Federico Borromeo si preoccupò inoltre di fare ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] in Totò e i re di Roma (1952) di Steno e Mario Monicelli. Del 1952 è anche l'incontro con Federico Fellini e la Il vigile (1960) di Zampa, nell'episodio Guglielmo il dentone di Luigi Filippo d'Amico del film I complessi (1965) ‒, la sua galleria di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] entrate. Venivano annullate tutte le leggi di Federico II e di altri re contro la libertà della Chiesa. I laici del Regno avrebbero dovuto godere di tutti i diritti e le libertà in vigore ai tempi di Guglielmo II (1166-1189). Tutte le persone bandite ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e Odoardo Farnese, al nunzio a Napoli Guglielmo Bastoni: in esse il recluso chiede di romani (Antonio Caetani, Federico Cesi, Giovanni Fabri) T. C., Tutte le opere, a cura di L. Firpo, I, Milano 1954; Orazioni politiche per l'età presente (A Genua, ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] carica di nunzio privo di poteri, l'arcivescovo di Chartres Guglielmo Lamy, il quale giunse a Napoli prima della partenza del patria, s. 3, II [1911]); Relazioni tra Federico III di Sicilia e G. I di Napoli. Documenti degli Archivi del Vaticano, a ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] coloro che trafficavano con i Saraceni, sia Federico III e i Siciliani, sia infine i Colonnesi e tutti coloro e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del nuovo imperatore Guglielmo II, che si nella vita italiana, Torino-Roma 1907 G. Pipitone Federico, L'anima di F. C. Carteggio intimo in La Lettura, XIII (1913), pp. 1011-18 G. Bustico, I tre anni di vita dell'"Oreteo" di F. C., in Nuova Antologia ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] : quella della moglie di Guglielmo Rossiglione (IV, 9), È il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di dei beni caduchi, sì all'eterno e al divino; i teologi la giudicano pericolosa e bugiarda, e non s ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] . Ad ereditare il suo posto fu il fratello più giovane, Federico, il quale lavorò per poco tempo alla cappella e alla sala Ma le proposte avanzate dallo stesso Guglielmo furono respinte, e gli furono preferiti i progetti di Giacomo Della Porta, che ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] accettandosi l'idea di una federazione italiana, si esprimevano i convincimenti del più deciso separatismo della vita e del pensiero di M. Amari [con alcune lettere a Guglielmo Libri], Palermo 1936; A. La Pegna, La rivoluzione siciliana del 1848 ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...