PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] a cantare le imprese di FedericoI Barbarossa, padre di Enrico VI, e non di Federico II. Nella prosecuzione dell’ i primi due libri, che descrivono cronachisticamente la guerra per la successione al trono siciliano, che seguì alla morte di Guglielmo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] appunto, il caso in quistione, perché, rifiutando l'opinione di Federico II, non s'intende affatto contestare la sua autorità nel o contemporanei, come - per citare solo i più noti - Giovanni Duns Scoto, Guglielmo d'Ockham o Giovanni di Jandun, dei ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] pacato e analitico: si pensi a Federico Barbarossa, «principe molto eccellente» nelle i due filosofi). La diffusione della Politica era enorme, soprattutto nella versione latina di Leonardo Bruni, che aveva soppiantato quella medievale di Guglielmo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] con profitto ancor maggiore. A Mantova, poi, il duca Guglielmo Gonzaga aveva voluto averlo presso di sé quale teologo, e la casa di due letterati padovani, i fratelli Querengo, e quella del cardinale Federico Cornaro e di suo fratello Alvise, dove ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] i Monita paterna di Massimiliano I di Baviera per il suo successore Ferdinando Maria, non vi è alcun riferimento alla figura costantiniana, mentre nell’Antimachiavel di Federico il posto di precettore del giovane Guglielmo di Jülich-Kleve-Berg, figlio ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Matteo Paris, non esistono invece in Guglielmo). Questa lettura diffidente e tesa di Federico e dei rapporti tra Impero e 122) e che denunciarli è necessario (ma è sempre Dio che "reprobat" i principi indegni e difende chi è al suo servizio; pp. 6-7, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] per il S. Sepolcro; alcuni signori si sono crociati o stanno per farlo (Guglielmo Malaspina, Guglielmo IV di Monferrato), mentre "i re [fra i quali sarà da contare anche Federico II] hanno colpa verso l'imperatore [Ottone IV]" (trad. De Bartholomaeis ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] collocato, insieme a Giosuè, a Giuda Maccabeo, a Orlando, a Guglielmo d'Orange, a Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto ] Impero e Papato dalla elezione di FedericoI alla morte di Adriano IV, in «Lateranum»,xxv (1959), nn.i 1-4, pp. 132-40, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] le nascite dei figli Leonello, Fiordimiglia (che sposerà un Guglielmo Calefini), Lodovica (che sposerà un Egidio Turchi), Margherita e degli Estensi, dove conobbe personalmente il conte Federico da Montefeltro.
I nuovi allievi del G. erano ormai non ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] a Guglielmo (sec. XIII p.m.), in Poeti del Duecento, I, pp. 515-519; Scongiuro aquinate (sec. XIII p.m.), in I. Baldelli 60, 2000, pp. 281-310; G. Brunetti, Attorno a Federico II, in Lo spazio letterario del Medioevo, II, Medioevo volgare, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...