ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] del monastero cassinese sul quale si ripercossero i contrasti sorti tra Federico II e il Papato nel corso della [1978]) in cui risulta particolarmente evidente l'influsso di Guglielmo d'Auxerre. Altri frammenti di sermoni erasmiani sono infine ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] di avere maleficiato il duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Cleve-Berg. Fu probabilmente tres (Lugduni 1595) del Remy.
Secondo i suoi biografi più recenti, negli anni compresi ") dovette ricevere, da parte di Federico Borromeo, ben più che la semplice ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] dei beneficiari del dominio svevo, grazie ai suoi buoni rapporti con Federico II. Questi nel 1239-40 gli affidò la delicata carica di il privilegio di Guglielmo II relativo alla concessione di Montecorvino, al fine di garantire i diritti della sua ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] tanto da dover nominare come suo vicario generale il canonico Guglielmo dei Bonifaci. Ritrovata la salute, riassunse il governo della li avrebbe a sua volta spartiti con entrambi i "domini".
Durante la lunga lotta tra Federico II e la Chiesa, E. si ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] arcivescovo di Otranto, Guglielmo, cantore del duomo loro sovrano il re di Sicilia Federico di Svevia, secondo la volontà del . 409 s.; Regesta pontificum Romanorum…, a cura di A. Potthast, I, Berolini 1874, p. 398 nn. 4607; Regesta Honorii papae III, ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] avevano suscitato le reazioni del cardinale arcivescovo Federico Borromeo.
In una lettera del nunzio Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., Venetia 1857, p. 474; P. Pagliucchi, I Castellani del Castel S. Angelo di Roma..., II, Roma 1868, pp. 9 ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] anche «C. Sancti Adriani» – all’imperatore FedericoI all’inizio del settembre 1159 nella quale si richiedeva fu inviato insieme al cardinale prete di S. Pietro in Vincoli, Guglielmo di Pavia, quale legato nel nord dell’Italia (Dunken, Die politische ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] e gli fu imposto il nome di Federico. Studiò lettere a Pavia, quindi per dal vecchio duca abdicatario Guglielmo V di Baviera per p.G. dei co. Natta da C. e la sua opera attraverso i dispacci degli ambasciatori veneti 1621-1627, in Arch. veneto, s. 5, ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] venne invitato a procedere contro il marchese Guglielmo Pelavicino, i cui servi avevano derubato il legato papale fra le città lombarde e FedericoI Barbarossa, aveva puntualmente definito le prerogative ed i privilegi spettanti ai liberi Comuni. ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] lo incaricò di fare pressione su Federico III per ottenergli l'investitura si impegnò a sostenere Guglielmo d'Estouteville, candidato francese d'Escouchy, Chronique, a cura di G. du Fresne de Beaucourt, I, Paris 1863, pp. 231, 242; II, ibid. 1864, pp ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...