BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] sui beni della Chiesa di Casale in Cinaglio. Il 17 maggio 1185 si trovava a Crema presso l'imperatore FedericoI. Partito il vecchio Guglielmo alla volta dell'Oriente, B., con il fratello Corrado, ne confermò il 30 ag. 1185 le donazioni al monastero ...
Leggi Tutto
FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] feudi settentrionali e consolidata l'impresa di Federico II in Germania, i due sovrani non ebbero più motivi per continuare di F. contro Ottone, nelle parole del cronista reale Guglielmo il Bretone, non è tanto una rivendicazione dell'Impero da ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Teutonici e i loro vassalli prussiani. Morto nel 1250 Federico II, papa Innocenzo IV inviò Jacques in Germania (1251) per allargare il consenso dei principi tedeschi sul candidato papale alla successione imperiale, Guglielmo d'Olanda († 1256 ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] Lo teneva caro il duca di Mantova, Federico II Gonzaga, e ne riceveva i consigli per meglio sostenere presso Carlo V le ancora per poco nel servizio asburgico, né passò a quello di Guglielmo Gonzaga che aveva avuto il Monferrato: del nuovo marchese, e ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] trovarono rifugio altri lontani parenti di C. fra i quali Bertrando, Guglielmo e Alberto da Canelli, piemontesi, e anche , C. non se la sentì di rimanere a fianco del figlio Federico, il quale, in dispregio dei patti, decise di difendere l'eredità ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] e Alessandro Poerio, Federico Confalonieri, maturando Bibl.: Documentazione, lettere di e a Guglielmo Pepe sono conservate a Napoli nell’Archivio della sua vita fornita da R. Moscati, G. P., I, (1797-1831), Roma 1938, utile anche per l’elenco ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Italia meridionale dopo la scomparsa di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'Altavilla, l'abate Benedetto. Studio storico-giuridico sull'Abbazia di Montecassino dall'VIII al XIII secolo, I-II, ivi 1968: I, pp. 126-137, 354-356, 395-396; II, pp. 42- ...
Leggi Tutto
Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] papale da parte di Onorio III. Nel frattempo i gruppi contrari a Federico II si erano affermati in città e pertanto, ai piacentini di restituire al fuoriuscito Guglielmo di Andito, capo del partito imperiale in Piacenza, i beni e la cittadinanza. La ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] stati i suoi possessi lunigianesi, danneggiati in quell'occasione a scopo intimidatorio. Alleatosi con il competitore di Federico d' cui la città fu retta da un vicario, il bolognese Guglielmo Scannabecchi, proprio il M. fu investito del ruolo di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] i già menzionati Giovanni e Guido, poi protonotario apostolico e preposito di S. Benedetto in Polirone (legittimati), nonché Diomede, Guglielmo in Lo Stato e il potere nel Rinascimento. Per Federico Chabod (1901-60), in Annali della Facoltà di scienze ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...