ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] 'altro di sottrarre la regione al dominio normanno che Guglielmo era riuscito praticamente ad imporre nel 1063.
S'oppose serie di discordie patrimoniali tra i figli Guelfo IV e Folco, terminata solo ai tempi di Federico Barbarossa con l'investitura ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] con il Comune di Alessandria. Inoltre di fronte al declino dell'autorità di FedericoI in Italia, il marchese Guglielmo accentuò gli antichi vincoli di amicizia con l'imperatore bizantino, il quale era decisamente contrario all'accordo tra il ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] corona e sosteneva le mire imperiali dei nipoti di Enrico V, Federico e Corrado di Svevia, la posizione del papa e dei vescovi tra i quali Tebaldo IV di Champagne e Guglielmo II di Nevers. Forti dell'approvazione ecclesiastica, i Templari ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] delle idee speculative degli autori scolastici: da Pietro Lombardo a Guglielmo d'Auxerre, a Giovanni di Cornovaglia ad Alessandro di Hales, scriptorum..., I, coll. 827 s. del Martène-Durand. In questa prefazione B. promette a Federico Barbarossa di ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] fu completata, dopo la sua morte, dal figlio Guglielmo, che la fece corredare, sulla falsariga del manoscritto anno e mezzo circa la morte di Federico II. Enzo fece redigere un testamento nel quale affidava i suoi libri ad alcuni amici bolognesi: ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] contro il nuovo patriarca, alla quale aderirono Federico di Pers, Artuico e Guglielmo di Prampero e Rantolfo di Villalta che s.; V, pp. 48-52; F. Cusani, Storia di Milano, Milano 1861, I, p. 171; Chronica di Milano dal 948 al 1487, a cura di G. Porro ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] veneziane alla volta di Bari. Nella città pugliese ritrovò Federico Carafa e si accampò insieme con lui sotto le d'Ascoli Antonio de Leyya (20 dic. 1531). In compenso Francesco I gli aveva accordato una pensione annua di 10.000 lire tornesi (portata ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] al F. del borgo di Pontremoli, donatogli da Guglielmo d'Olanda (16 apr. 1251); si trattò, tuttavia , cc. 33r, 34r, 42r, 70r (si citano solo i documenti usati nella biografia); Ibid., F. Federici, Trattato della famiglia Fiesca (ms. sec. XVII), cc. ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Nel 1350 gli generò l'erede al trono, Guglielmo, nominato subito duca di Girona; successivamente nascevano Martino Palermo 1885, ad Indicem; A. Mango, Relazioni tra Federico III di Sicilia e Giovanna I di Napoli, Palermo 1895, ad Indicem; Clément VI ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] del 1034.
I suoi figli Raniero, Ugo e Lotario morirono, a quel che sembra, prima di lui, gli sopravvisse il figlio Guglielmo detto Bulgaro "). Questo diploma venne riconfermato dai re Ottone IV e Federico II, e ciò mostra l'interesse dell'Impero per ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...