CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli verso gli inizi del sec. XIII.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana. Se il C. è da [...] de Marra un feudo a Sessa detenuto in precedenza da Guglielmo da Sora; e ora l'imperatore glielo confermò.
La imperiale in Toscana, dove era vicario generale Federico d'Antiochia. Nel 1249 i cittadini di Figline presso Firenze lo elessero loro ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] i Pisani perché con il loro favore il M. aveva allestito tre grandi galee armate di soldati tedeschi, due a Pisa e una a Piombino, per inviarle in Calabria e in Sicilia a sostegno di Federico concordò una tregua con Guglielmo di Naro e si asserragliò ...
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MAGGI, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio di Corrado, uno dei cinque figli maschi (con il vescovo Berardo, il canonico Alberto, Federico e Maffeo) di Emanuele, fondatore della potenza della grande [...] alla grande consorteria bresciana. Il M. legò infatti a Federico, Maffeo e Corrado del fu Emanuele Maggi e a in suffragio della sua anima.
Fonti e Bibl.: D. Compagni, Cronica, a cura di I. Del Lungo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., IX, 2, p. 48 ...
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BARTOLOMEO Scriba
Geo Pistarino
La data di nascita di B. può collocarsi nell'ultimo decennio del secolo XII. Genovese, era probabilmente figlio di un Giovanni Clerico "de mercato Sancti Georgii" che [...] , convocata da Federico II. Nel giugno del 1232 rogò a Genova le convenzioni tra il Comune e i signori di Saint redasse in Genova l'atto di procura ai due ambasciatori, Guglielmo Embriaco e Pietro Vento, che il 30 novembre successivo stipularono ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] Federico Barbarossa e fino allora contrastata da Eugenio III, e quella del riconoscimento della dignità di arcivescovo a Guglielmo 1925, pp. 221-230; I. Haller, Das Papsttum,II,2, Stuttgart 1939, pp. 108-112; I. X. Seppelt, Geschichte des Papsttum ...
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BADOER, Stefano
Giorgio Cracco
Quanto è noto di questo nobile veneziano si riferisce alla sua attività di politico, di reggitore e di giurista svolta negli anni 1227-1242. Venne chiamato nel 1228 alla [...] " e facendone prigioniero il difensore Guglielmo di Camposampiero. Lasciata la carica Regno di Sicilia al dominio di Federico II. Tornato in patria, lo attendeva larghi vantaggi politici ed economici, tra i quali la libertà di fornirsi illimitatamente ...
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ALAMANNO da Costa
Giuseppe Oreste
Genovese, di famiglia mercantile, appare fin dal 1193 come datore di accomende per la Sicilia. Ebbe parte importante nella guerra di corsa. Nel 1204 A., insieme con [...] e i beni, mentre era in procinto di aiutare, nel recupero di Tessalonica, il marchese Guglielmo di , La storia della repubblica di Genova, I, Genova 1913, pp. 92, 97; C. Imperiale, Genova e le sue relazioni con Federico II di Svevia, Venezia 1923, pp. ...
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BOLETO, Ansaldo
Giovanna Balbi
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Ansaldo e da una certa Giulia di cui non si conosce il casato.
Le prime testimonianze sulla sua persona sono vari atti [...] liguri, V, n. 838). Da questa unione nacque un figlio, Guglielmo, già in età da fungere da testimone nel 1225.
Dedicatosi al che l'imperatore Federico II aveva inviato al suo maresciallo Riccardo Filangieri disposizioni per molestare i Genovesi; la ...
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ARCIDIACONI, Federico
Roberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] frati minori a vantaggio dei guelfi imprigionati da Arrigo VII.
Nel gennaio 1313, allorché i ghibellini dovettero abbandonare la città, della quale si era impadronito Guglielmo Cavalcabò, l'A. fu il capo riconosciuto dei fuorusciti, a nome dei quali ...
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BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] e la successione al trono era assicurata solo dal quartogenito, Guglielmo, il re, rimasto vedovo per la morte della prima moglie sua unica figlia Costanza col figlio dell'imperatore FedericoI Barbarossa aveva portato d'un colpo la quasi dimenticata ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...