ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] quando Alfonso volle ricevere onorevolmente l'imperatore Federico III, mandò l'A. con e Isabella, andata sposa a Guglielmo del Balzo, conte di Montescaglioso e 384; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, I, Firenze 1580, p. 193; II, ibid. ...
Leggi Tutto
BULGARELLI, Gherardo (Gusmari Gherardo)
Silio P. P. Scalfati
Console di Pisa nel 1161, nel giugno di quell'anno venne inviato come ambasciatore all'imperatore FedericoI e ne ottenne la conferma dei [...] . Fu nuovamente inviato come ambasciatore a FedericoI due anni dopo: nell'ottobre 1163 si recò a Lodi, per assicurare all'imperatore che Pisa avrebbe messo a sua disposizione la propria flotta nell'impresa contro Guglielmo re di Sicilia, al quale ...
Leggi Tutto
ALBERICI, Ottobono
**
Genovese, fratello di Nuvolone, fra il 1158 ed il 1159 partecipò a numerose società di traffici marittimi con l'Italia meridionale e Costantinopoli, investendovi cospicui capitali. [...] partecipò anche l'A., che rimase ferito. L'anno seguente egli fu inviato presso FedericoI imperatore, cui presentò le lagnanze di Genova per le ostilità aperte da Guglielmo di Monferrato contro il Comune, sebbene fosse in corso una tregua fin'allora ...
Leggi Tutto
AGNESE di Poitiers
Anna Maria Patrone
Nacque dal conte di Poitiers e duca di Aquitania Guglielmo VII, e da Agnese di Borgogna; era nipote quindi dell'imperatrice madre Agnese, vedova di Enrico III. [...] i legami tra la corte imperiale e la casa sabaudo-piemontese, nacque un'unica figlia, Agnese, moglie di Federico, Pietro di Ferrania (presso Vairo nelle Langhe), per evitare i pericoli delle guerre mosse dai vari pretendenti all'eredità della ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] Ventimiglia, riportò alla fede regia i ribelli chiaramontani (1361) e rapimento della regina da parte di Guglielmo Raimondo Moncada, che la consegnò e Bibl.: G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona, Palermo 1885, passim; G. ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Brancaleone
Gino Franceschini
Figlio di Ermanno, il B. apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà rurale che già nel 1211 aveva giurato il cittadinatico di Città di Castello. Legato [...] che si era distinta nella lotta contro i Montefeltro, fautori dell'imperatore Federico II (nel 1228 tanto Rimini che duecento anni. Sembra infatti che nel 1284 il legato pontificio Guglielmo Durand investisse il B. del vicariato di Castel Durante, ...
Leggi Tutto
AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] Tancredi, rimase al servizio del suo successore, il giovanissimo Guglielmo III, e della regma Sibilla, fino alla fine 1220 era a Roma, tra i grandi feudatari del Regno, per assistere alla solenne incoronazione di Federico II. Nulla sappiamo sul luogo ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Guglielmo d'
**
Figlio terzogenito di Federico III di Sicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] né Benedetto XII vollero consentire ad un matrimonio che avrebbe rafforzato i legami fra Federico III e l'Aragona.
Nel testamento di Federico III (cfr. G. La Mantia, Il testamento di Federico II Aragonese, p. 23) risulta indicato come erede, dopo la ...
Leggi Tutto
ANGLONA, Stefano d' (d'Anglone; d'Aglone)
Francesco Sabatini
Appartenne alla famiglia dei signori di Agnone, nel Molise, e visse nel sec. XIII. Nell'agosto del 1228 fu nominato, insieme con Pandolfò [...] Federico II gli affidò altri incarichi speciali. Nell'aprile del 1235 fu sostituito da Guglielmo Garufi, pp. 152 s., 166, 173, 189 s., 213 s.; P. Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti, in Arch. stor. per le prov. napol., XI(1886), p. 253 ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re Federico IV, che lo impiegò [...] inviò a Patti con due alti personaggi della corte, Guglielmo Rosso e Corrado Spadafora, nominandolo anche, più tardi 64-65; G. Cosentino, Codice Diplomatico di Federico III di Aragona re di Sicilia (1355-1377), I, Palermo 1885 e segg., nn. LXXIV, ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...