Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] l'acqua.
Fino alla sua partenza per la Germania, nel 1212, Federico visse a Palermo, certo in condizioni non piacevoli; ma, per lui che seguirono l'omicidio di Maione di Bari, re GuglielmoI si dedicò allo svago e al riposo (otio quietique vaca ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] sistemazione raggiunta nel corso del regno di GuglielmoI (1154-1166), in corrispondenza della navata luogo pensare che fossero simili a un faldistorio posseduto dall'imperatore Federico II (1220-1250), nel quale comparivano quattro tabelle, con ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] cicli fu opera di ateliers distinti e anche GuglielmoI (1154-1166), al quale probabilmente si deve marciano, la committenza papale fu per gran parte degli anni del regno di Federico II l'unica a ricorrere all'arte musiva e, prima che il potere ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] nel 1329 dal notaio Ruggero per il vescovo Tommaso di Butera. Essa doveva consistere in pannelli con i ritratti a partire da GuglielmoI fino a Federico II, rappresentato nell'atto di inviare a Damasco, a capo di un'ambasceria svoltasi nel 1226, il ...
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IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] progettate poté essere condotta a termine e a mala pena egli riuscì a redigere i testi per le sue tavole. Si deve al Kestner se nel 1825 uscì a il principe ereditario e poi re di Prussia, FedericoGuglielmo iv; con questi si veniva ad introdurre un ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] , col successo delle crociate private (1097; 1098-99 di Guglielmo Embriaco) e della prima crociata ufficiale del Comune (1° antagonismo fra i partiti guelfo (i Rampini) e ghibellino (i Mascherati). Il primo prevalse durante il regno di Federico II, ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] quel periodo l’imperatore Federico Barbarossa riconobbe la costituzione corporativa degli scolari e i loro privilegi di Arca di s. Domenico, con bassorilievi di Nicola Pisano e fra Guglielmo (1267), e statue di Niccolò dell’Arca e di Michelangelo, e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che a esse mancava.
1194: matrimonio tra Costanza d’Altavilla e il figlio di FedericoI Barbarossa, Enrico VI, che, incoronato re d’I., alla morte del re normanno Guglielmo II assume anche la corona del Regno normanno. Con questa unione, sia pure ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] signoria angioina, dalla quale nel 1276 passò a quella di Guglielmo VII marchese di Monferrato. Nel 1280 Tommaso III di terzo marito di Adelaide. A Oddone succedettero i figli Pietro e Amedeo, poi Federico di Montbéliard, marito di Agnese figlia di ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e nei due secoli seguenti le lotte fra i vari pontefici e gli imperatori FedericoI e FedericoII, tra Bonifacio VIII (bolla Unam sec.) e ha il suo apogeo in Sicardo da Cremona e Guglielmo Durante (12°-13° sec.). Nell’Umanesimo e nel Rinascimento, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...