GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] giorni e ricevette la visita del duca di Mantova Federico. A Sabbioneta, Isabella però preferì Rivarolo, forse a Casale Monferrato su richiesta del cugino duca Guglielmo, per sedare le rivolte contro i Gonzaga.
All'inizio di settembre del 1568 il ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] col marchese Guglielmo del Monferrato, che pretendeva da lui il giuramento di vassallaggio per i feudi di l'imperatore riconfermò al D. i diritti signorili sulla marca di Savona già concessi da Federico Barbarossa a suo padre Enrico Guercio. ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] città dal 1524 al servizio di Federico II Gonzaga. Le prime incisioni che pubblicati presso di lui la Morte di Procri e i rami tratti dallo Scultori, dove per la prima , che riferisce l'incisione al duca Guglielmo Gonzaga e al monumento - la chiesa ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] .
Genova è appena uscita da un'aspra lotta contro Federico II e i suoi alleati, ed è ancora impegnata in guerra su "da lungo tempo" concessa al "nostro amato e fedele Guglielmo Boccanegra". E poiché in altre lettere del medesimo periodo Alfonso ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] servizio alla corte del margravio Giorgio Federico II di Brandeburgo-Ansbach, dove , Lucca 2015), dedicata all’elettore palatino Giovanni Guglielmo, e nel 1710 compose l’atto II di il più insigne de’ nostri e di tutti i tempi, il di cui nome si è reso ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] figlia Isabella con Nicolò Peralta, primogenito del vicario Guglielmo e dell'infanta Eleonora d'Aragona: assegnò alla Piazza, in Arch. stor. sicil., n.s., I (1876), pp. 259-275; G. Pipitone-Federico, I Chiaramonti di Sicilia, Palermo 1891, pp. 11 ss ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo, consorte di Anna marmo raffigurante il re di Danimarca, Federico IV del 1709 (Firenze, Museo pp. 201-208; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I-IV, Frankfurt a. M. 1940-52, ad Indicem; A. Ayres De ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] probabilmente nel 1493. Poco dopo il Balbi, i cui attacchi contro il grammatico Guglielmo Tardif gli avevano reso ostile l'ambiente 'ultimo dopo la morte a Tours nel 1504 di re Federico di Napoli, col quale il Sannazzaro aveva condiviso l'esilio ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] in rapporto con Vincenzo Gioberti, Guglielmo Pepe e Ruggiero Bonghi. Dopo dal governo diretto da Luigi Federico Menabrea nel 1868. La della Società Reale di Napoli, Napoli 1889; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, II, Da Aspromonte a Mentana, ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] apprende dalla lettera che i canonici di S. Pietro sostenitori dell'antipapa Vittore, inviavano a Federico Barbarossa, in termini morte di Anacleto II e rielaborato a opera di Pietro Guglielmo di Saint-Gilles, il Liber pontificalis di Pandolfo era ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...