GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] scrissero sull'argomento: Guglielmo di Moerbeke, cappellano i temi caratteristici dell'autore greco: Dio, trascendenza, partecipazione, gerarchia, illuminazione, eccesso, emanazione e ritorno (redditus). Questa influenza e un riferimento a Federico ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] incarico così delicato e insolito i Polo furono accompagnati da due domenicani: Guglielmo da Tripoli e Nicola da Piacenza assemblea con le stesse formule utilizzate da Ottone IV e da Federico II. Egli promise inoltre, con un atto che ebbe importanza ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] affidò il compito di intavolare trattative con i rappresentanti dell’imperatore Federico Barbarossa riguardo alle sue intenzioni nei invece a un avvicinamento del papa al re di Sicilia Guglielmo. Fu probabilmente in segno di apprezzamento per la sua ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] , nel contesto più generale dello scontro tra i partiti filopapale e filoimperiale.
Con Guglielmo, podestà di Milano nel 1211, i Landi si erano distinti per la fedeltà alla causa dell'Impero fin dalla discesa di Federico II in Italia nel 1220; anche ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] fonti per la prima volta nel 1177 insieme con i fratelli Guglielmo e Andrea, quando consente a una permuta effettuata dal davanti al papa, reggente del Regno di Sicilia per il minorenne Federico II di Svevia, la contea di Lecce e il principato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] della costituzione delle città lombarde fino alla discesa di FedericoI in Italia, 1836) per il Medioevo, da Leopold soprattutto con il Pais, con Gaetano De Sanctis, con Guglielmo Ferrero, e in qualche altro caso, una rinomanza internazionale ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Federazione bancaria italiana.
I cattolici i suoi rapporti di ordine amministrativo verso terzi. Il documento pontificio aumentava l’organigramma dei dipendenti di un altro vicesegretario (rag. Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ghibellina (l’imperatore Federico II e Pier delle Vigne sarebbero stati i precorritori duecenteschi dell’idea anche traduzioni in Francia e in Germania).
Il non accademico Guglielmo Ferrero pubblicò nei primi anni del secolo Grandezza e decadenza ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] caso che due decenni più tardi, nel 1155, FedericoI, giunto a Sutri, secondo le fonti di parte C. Dolcini, ‚Eger cui lenia’ (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Id., Crisi di poteri e politologia in crisi, Bologna 1988, ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] consuetudo ex certa scientia, secus si per errorem, ut infra eod. tit. I. Quod non ratione et in Auth. ut nulli iudi § inf., coll crisi. Da Sinibaldo Fieshi a Guglielmo d’Ockham, Bologna 1988, pp. 119-144. Sui rapporti fra Federico II e Gregorio IX si ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...