BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] esultante al Carafa di avere avuto da Enrico II la formale dichiarazione "che spera far vedere al protetto e corrispondente del cardinale Guglielmo Sirleto, che proprio in questo bene". Una nuova lettera a Federico Ranaldi in data di Parigi 13 apr ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] ad una polemica sorta con Guglielmo Bude, che rivendicava la priorità philologicarum Centuria, Lipsiae 1674, p. 147), a Federico Nausea, vescovo di Vienna, del 1520 (G 1517e le altre del 1533 e 1534 (Erasmi Epistolae, II, IX, X, a cura di P. S. Allen ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] critico sulla famiglia. Già al tempo dell'imperatore FedericoII i Caracciolo erano considerati una delle famiglie più il C. avesse buone speranze di ottenere il cappello del cardinale francese Guglielmo di S. Marco, morto il 29 apr. 1282. Così per ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] Fieschi, padre, del F., da Guglielmo di Olanda nel 125 1. A Pontremoli, ereditata dal fratello Federico, nominò i figli e i 132, 138, 149, 157; T. Rymer, Foedera, conventiones, litterae..., II,Londoni 1739, nn. 129-189; Acta Henrici VII, a cura di F ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] . succedeva sulla cattedra di S. Feliciano a Federico Frezzi; e come per la scelta di questo Olivi, Niccolò di Gorran, Guglielmo di Militone ...), mentre et castigatio ad scriptores trium Ordinum S. Francisci, II, Romae 1921, pp. 272 s.;L. Wadding ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] che sia stato invece Ermete Bentivoglio, figlio di Giovanni (II), ad impartire l'ordine di uccidere il D., della fisionomia, Michele Scoto, Guglielmo di Mirica e il E. Rusconi, nel 1525 e dedicato a Federico Gonzaga, marchese di Mantova. Nella sua ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] re di Sicilia Guglielmo. Fu probabilmente in quando la discesa in Italia di Federico gli aprì le porte di Monumenta Vizeliacensia, Turnholti 1976, pp. 512, 529; The Letters of John of Salisbury, II, a cura di W.J. Millor - C.N.L. Brooke, Oxford 1979, ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] nottetempo e fuggire a Modena: in compagnia del vescovo Guglielmo, suo amico e sostenitore, che più volte lo avrebbe 1233. Forse predicò ancora in Veneto, nel 1236, contro FedericoII, come attesta una stizzita lettera dell'imperatore a Gregorio IX ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] se il cronista parmense per l'improvvisa morte di FedericoII nel 1250 si convinse ad abbandonare l'adesione a di eresia. A loro volta i maestri parigini, e primo fra tutti Guglielmo di Saint-Amour, ne compilarono un estratto in cui si elencavano 31 ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] fu compiuta, insieme con Guglielmo di Pavia e con Ubaldo d'Ostia, presso Federico Barbarossa, a Pavia, ), 126 (nn. 10-12), 141 s. (nn. 32, 34, 35), 187 (nn. 5, 8); II, ibid. 1907, p. 226 (n. 1); Liber censuum Romanae Ecclesiae, a cura di P. Fabre-L. ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...