Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] at the SS. Quattro Coronati, in Federico II e l’arte del Duecento III.13; V.4 (Guillelmi de Ockham, Opera politica, I2, pp. 19 segg., 42, 52, 69, 121, 157); si veda C. Dolcini, Eger cui lenia (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ; altri legittimisti, come i nobili veneti Federico Zinelli di Treviso e Luigi di Canossa a Napoli per il benedettino Guglielmo Sanfelice, a Salerno per , enciclica Etsi nos, 15 febbraio 1882, in EE, III, Leone XIII 1878-1903, Bologna 1997, pp. 196- ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmo d'Orange e agli altri capi coniugato margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo. France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] prelati e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che vista papale rientra anche il definitivo riconoscimento di FedericoIII d'Aragona a re di Trinacria (21 ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] durante il conflitto fra papa Alessandro III e l'imperatore Federico Barbarossa. Già nel primo di questi , doc. 619.
32. Marino Sanuto, I diarii, LV, a cura di Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi-Marco Allegri, Venezia 1900, col. 19.
33. W. Wolters ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] attuale è sì decaduta (e sarà in breve annientata da FedericoIII di Trinacria), ma a prescindere dalla donazione. In un antitesi in questi ultimi assume toni più vivaci; l’eretico Guglielmo Belibasta risponde all’inquisitore che che vi sono due fides ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] ), era passato a due accomandite (Guglielmo Ivancich & C. e Moschini al 1863, ivi, Camera di commercio, bb. 91 V/9; 123 III/10; 132 V/8; 360 IV/18. V. anche Nel primo Callegari per 315.000 ciascuno; Federico Oexle e Francesco Zucchelli per 150 ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Mani tese; questo, federato tra un’associazione laica di Leone XIII, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Un’indagine storica per respingere giudizi errati. Guglielmo Massaja e il colonialismo italiano, «Rivista ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , dapprima a Pisa con Rainaldo, poi con Maestro Guglielmo, poi a Lucca con Biduino e Roberto. È il non esclude che l'arte di Federico II, come tutta la cultura G. de Teravrent, Les énigmes de l'art. III. L'héritage antique, Parigi 1946; A. von Salis, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , 1613). Sull’opera di Guglielmo Baldessano e il ruolo dell’ Scenari e proposte per un Medioevo europeo, in Storia d’Europa, III, Il Medioevo. Secoli V-XV, a cura di G. Ortalli colla civiltà, Napoli, Tipografia di Federico Vitale, 1857, p. 222 ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...