ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Enrico III ed i canonici di Winchester circa l'elezione del nuovo vescovo. Il re auspicava l'elezione di Guglielmo di scritta durante il concilio per aderire alla deposizione dell'imperatore Federico II potrebbe essere di sua mano.
Gli storici moderni ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] Federico I.
Un anonimo studente-poeta, che mirava a procacciarsi la benevola attenzione del figlio del G., Guglielmo Gaddoni - G. Zaccherini, Imola 1912, p. 321; Chartularium Studii Bononiensis, III, a cura di G. Belvederi, Bologna 1916, pp. 103-110; ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di testimone nei patti stipulati tra Guglielmo VII di Monferrato e le città et regum, a cura di J. Schwalm, III, Hannoverae-Lipsiae 1904-06, ad indices; G. 87 s.; Id., La scienza del diritto al tempo di Federico II, ibid., II, pp. 46, 48, 53, 59 ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] due fortificazioni ghibelline.
Il cronista Guglielmo Ventura riferisce che i guelfi dal capitano del Popolo, Federico Troto, assalirono Masio ed L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, III, Mediolani 1740, p. 911; Rolandi Patavini Cronica ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] da Cesena, già generale, Guglielmo di Occam e altri stettero i Visconti e si accostò a Federico per averne aiuto. Ma il Bavaro 1930; G. Schnürer, Kirche u. Kultur im Mittelalter, Paderborn 1930, III; L. Pastor, St. dei papi, I, e suppl. a cura ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] seguiti alla morte di Guglielmo della Scala (18 aprile -1953, pp. 205-215) e di Federico Seneca (ad esempio L'intervento veneto-carrarese 1886, pp. 1-54; P. Paschini, Storia del Friuli, III, pp. 125-153, 155-173; F. Cusin, Il confine orientale ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] (131). Sovrani come Federico II, Caterina II, Pietro Leopoldo, Carlo III, Gustavo III di Svezia possono ben una descrizione delle prigioni, penali leggi, e nuovo codice di Russia di Guglielmo Coxe A.M., a cura di Pietro Antoniutti, Venezia 1814, p. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] modello restava quello definito da Ruggero e Guglielmo II. I suoi propositi Federico comunque li manifestò subito con atti a cura di E. Caspar, 1955.
Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Milano (1536). A Margherita Paleologa e a Federico II duca di Mantova, che beneficiavano da Gonzaga e del duca Guglielmo, confermavano la testimonianza del Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di un nuovo ministro generale, carica vacante dopo la scomparsa di Guglielmo da Casale (22 febbr. 1432), a G. fu affidato il l'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio FedericoIII.
Nei mesi di agosto e di settembre G. era in Moravia ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...