GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] I Barbarossa. Il G. svolse inoltre una missione in qualità di legato di Guglielmo II nel corso delle trattative che ebbero luogo a Venezia nel 1177 tra Federico I, i Comuni e Alessandro III.
Il G. morì il 1° apr. 1181.
La sua opera di scrittore sta ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] inclusi i seguaci dell'imperatore scomunicato Federico II, che si recavano di persona brettinesi, eremiti di S. Guglielmo, eremiti del monte Favale), VI, coll. 629-631; Diz. degli istituti di perfezione, III, coll. 1161-1165; IV, coll. 1244-1246; Dict. ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] dopo la morte dell'imperatore Federico II, la permanenza della Curia cura di C. Rodenberg, II, Berlin 1887, p. 101 n. 133; III, ibid. 1894, pp. 107 n. 125, 135 ss. nn. 158 ; E. Ragni, Fieschi di Lavagna, Guglielmo, in Dict. d'histoire et de géographie ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] assoluzione dalla scomunica ai seguaci di Federico II i quali avessero chiesto 23 ott. 1251 il cardinale Guglielmo Fieschi comunicava che gli era stata a Cafaggio (1233-1241), in Moniales Ordinis Servorum, III (1965), pp. 15-31; Id., La Compagnia e ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] di Como. Il D. cercò di mantenere buoni rapporti con Federico II; nel 1212 si recò infatti a Roma per assistere di Piuro (1222).
Per quanto concerne i suoi rapporti col papa Onorio III, si sa che ebbe da quest'ultimo molte concessioni. Il 28 ag. ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] uno dei quali, Federico Pallavicini, confutò le teologico-fisica del sistema di Guglielmo, Derham inglese, che vuole tutti XI (1745-48), Modena 1907, pp. 5096 s., 5175 s.; Appendice III, ibid. 1915, p. 7024; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] il principe elettore Giovanni Federico di Sassonia. Certo è ag. 1587 a Goito morì il duca Guglielmo e qualche mese dopo, la prima , 826; II, pp. 826, 838-842, 846, 849, 853, 859, 867; III, pp. 33, 61, 67, 120; Mantova, la storia, le lettere, le arti, ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] scontro di Besançon (settembre 1157), tra i legati papali e Federico I, e della rigida politica anticomunale avviata dal sovrano dopo la prima, con la quale Clemente III lo informava della scomparsa del re di Sicilia Guglielmo II: ciò apriva la grave ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] ripercossero i contrasti sorti tra Federico II e il Papato risulta particolarmente evidente l'influsso di Guglielmo d'Auxerre. Altri frammenti di inedito sull'Assunta di E. di M., in L'Assunta, III (1918), pp. 189 s. (pubblicata dal ms. Montecassino ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] di avere maleficiato il duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Cleve-Berg. Fu probabilmente XI, aggiunto nella seconda edizione). Il libro III, dedicato ai "remedia", "divina" e ") dovette ricevere, da parte di Federico Borromeo, ben più che la semplice ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...