COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] dieci lire da parte di Enrico III d'Inghilterra, cosa che potrebbe gli ultimi anni dell'impero di Federico II e quelli successivi alla Gabotto, Asti e la politica sabauda in Italia nel tempo di Guglielmo Ventura, Pinerolo 1903, pp. 30 s., 60-66; N. ...
Leggi Tutto
ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] Alessandro III, lanciata da Anagni la scomunica contro l'intruso, l'imperatore, i loro seguaci, e, sciolti i sudditi di Federico I di tessere una rete di alleanze con Luigi VII di Francia e Guglielmo 1 di Sicilia. Ciò è da darsi per certo, anche se ...
Leggi Tutto
BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] per la sua entità, quella di Giovanni e Federico Alciati che, entrando come conversi nell'annesso 1300. Secondo una notizia del Mandelli (III, p. 173) in quello stesso anno S. Andrea, presieduto dal priore Guglielmo dal Pozzo, si dichiarò solidale ...
Leggi Tutto
BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] Giovanni II, insieme con Guglielmo Raimondo Moncada conte di , sollecitata dal B., di suo fratello Federico a capitano giustiziere di Palermo, come risulta Quattrocento, in Arch. stor. per la Sicilia, II-III (1936-1937), pp. 191 s.; J. Vicens Vives ...
Leggi Tutto
CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] marzo dello stesso anno il priore generale Guglielmo da Cremona nominò il C. e del Carrara. Succeduto al genovese Federico Cybo su una cattedra episcopale rimasta et ses docteurs les plus célèbres, Moyen-Age, III, Paris 1896, pp. 503 s.; F. Noberasco ...
Leggi Tutto
CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] Lorenzo in Lucina. C. rimase con Eugenio III a Segni fino all'inizio di ottobre e cardinali, in Lombardia alla corte di Federico Barbarossa.
Il re si stava dirigendo del 1156 il papa concluse la pace con Guglielmo I. C. fu sicuramente presente, anche ...
Leggi Tutto
ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] al 13 marzo 1186, sotto Urbano III. Fu collaboratore della politica di Adriano tra Alessandro, Luigi VII e Guglielmo I contro Barbarossa (Ohnsorge, p 1816, 1817; G. Biscaro, Di una visita di Federico Barbarossa a Como, in Arch. stor. lombardo, XXXI ...
Leggi Tutto
GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] il cancelliere Rolando Bandinelli presso la corte del re Guglielmo I di Sicilia per intavolare una trattativa che ponesse III e partecipò alla redazione sia della lettera con la quale i ventitré cardinali fedeli al Bandinelli chiedevano a Federico ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] la stima di Innocenzo III, il quale ebbe ad affidargli numerosi e delicati incarichi, né la riconoscenza di Federico II, a cui in Barletta, nel giugno 1225 gli rinnovava un precetto di Guglielmo Il in favore della Chiesa di Trani.
Dai documenti noti ...
Leggi Tutto
ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] insanguinarono l'Italia meridionale dopo la morte di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'AltaviHa, A., come del resto marzo 1211 veniva eletto abate di Montecassino. Intervenne allora Innocenzo III che in una sua bolla del 4 giugno 1211 si ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...