Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] storia per i suoi famosi Libri IV sententiarum, una delle primissime summae teologiche scia della teoria di Guglielmo di Occam sull’indipendenza fu Montpellier). L’università fondata a Napoli da Federico II nel 1244 si qualificò per lo studio delle ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] d'Ottone Morena, l'imperatore Federico Barbarossa, una volta che andava a per parte del podestà di Bologna, Guglielmo Pusterla. In questi documenti dal 1198 che sarebbe poi divenuto papa col nome d'Innocenzo IV.
Oltre che per qualità, gli allievi d'A. ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] cassate; Federico, invece, ordina (precipimus) che tutti i 'buoni' usi e consuetudini vigenti all'epoca di Guglielmo siano di Dio come istituto ancora vigente; il divieto di porto d'armi (IV) e di ricettazione dei malviventi (V) sono i primi di un ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] così netta non la farà neppure Federico II, che a quella teoria beni e i diritti della Corona (Ass. vat. IV). Ma, a tutela del carattere di casta della ss.
I. La Lumia, Storia della Sicilia sotto Guglielmo II il Buono, Firenze 1867.
O. Hartwig, ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] nel maggio 1241. Dopo l'elezione di Innocenzo IV nel giugno 1243, Federico II cercò di normalizzare le relazioni con il papato addirittura attivi nella Magna Curia, Angelo come notaio e Guglielmo come giudice. La ricchezza della famiglia "de Vinea ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] Carbonetti Vendittelli (Il Registro della cancelleria di Federico II del 1239-1240, I, Roma 2002 römisch-kanonischen Processes im Mittelalter, IV, 5, Innsbruck 1928 [Aalen che probabile, ma che si chiamasse proprio Guglielmo e fosse per di più un de ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] dato i natali era già affermato da Guglielmo da Pastrengo, e poi dal Panciroli, dette il parere opposto; al che Federico, sceso di sella, gli fece von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, IV, Berlin 1850, pp. 68 ss., 75 ss., ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] , politico e diplomatico, e Federico, che non pare fosse dottore 3. 6) "Additiones" alla Lectura super Codice di Guglielmo da Cun (Lugduni 1513). Manoscritti di tale Lectura sono in Annali di storia dei diritto, III-IV[1959-1960], p. 428); B. Paradisi ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] di Gerusalemme. Dopo la morte di Federico II avvenuta nel 1250 e quella di Corrado IV nel 1254 s'aprì un lungo interregno Non stupisce nemmeno la dedica dell'opera, oltre che a Guglielmo patriarca di Gerusalemme, a Giovanni Bono vescovo di Ancona. Le ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] e ancora Azzone dei Lambertazzi, Guglielmo Cacciti e Iacopino de' dovuta a confusione col nome di Federico Petrucci l'assegnazione al D. (" stessa quaestio ricordata da Alberico da Rosate, Quaest. statut., IV, q. 13, (ora in Romano, q. 135, ...
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