Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] 955 a Guglielmo di Magonza, si apprende che, forse all'inizio del 946, M. aveva nominato l'arcivescovo Federico di .
H.K. Mann, The Lives of the Popes in the Early Middle Ages, IV, London 1925, pp. 218-23.
E. Stahmer, Das Chartular von Sant'Angelo ...
Leggi Tutto
Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] , il 12 luglio 1153, assumendo il nome di Anastasio IV.
Eletto pontefice in tarda età, pur essendo assai esperto Federico Barbarossa e fino allora contrastata da Eugenio III, e quella del riconoscimento della dignità di arcivescovo a Guglielmo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] questi anni di anarchia, dominarono il capitano tedesco Guglielmo di Capparone, lo scaltro Gualtieri di Pagliaria, già Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di Ottone IV o Federico II come sovrano tedesco non fu affrontata, perché fra gli ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per il fatto stesso che Federico II, con molta più IX convocò a Roma i rappresentanti del sovrano e dei maestri - Guglielmo di Auxerre, Goffredo di Poitiers, Stefano Baatel - e con la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] epoca nell'orbita d'influenza di Federico II, che pure vi soggiornò si sarebbe protratta per lungo tempo.
Urbano IV decise infatti in proposito a favore di intellettuali che scrissero sull'argomento: Guglielmo di Moerbeke, cappellano pontificio, ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di sangue ai Contardo e ai Pelavicino di Pellegrino. Guglielmo Visconti, nipote di Tedaldo, fu rettore del Ducato di a tutta l'assemblea con le stesse formule utilizzate da Ottone IV e da Federico II. Egli promise inoltre, con un atto che ebbe ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] re di Sicilia Guglielmo. Fu probabilmente in 1167 quando la discesa in Italia di Federico gli aprì le porte di Roma. usque ad a. MCXCVII, a cura di L. Weiland, in MGH, Leges, Legum sectio IV, Hannoverae 1893, n. 188, pp. 260-263; n. 190, pp. 265-270; ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmo d'Orange e agli altri capi coniugato margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo. del Duca, di una porta nelle Mura aureliane, ove Pio IV aveva già fatto aprire una breccia, e la costruzione, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e (4 luglio 1299), in cui Federico venne nettamente sconfitto, ma riuscì a presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] più vivaci; l’eretico Guglielmo Belibasta risponde all’inquisitore W. Maleczek, Eugen III., in Lexicon des Mittelalters, IV, pp. 78-80; E. Paratore, Il papa di -1424: la lettera indirizzata da Roma a Federico I nel 1152 accusa il clero di apostasia ...
Leggi Tutto