Figlio (n. 1121 - m. Parigi 1180) di Luigi VI; salito al trono nel 1137, aggiunse ai suoi dominî l'Aquitania, portatagli in dote dalla moglie Eleonora, figlia del duca d'Aquitania Guglielmo X. Volle imporre [...] d'Inghilterra; onde l'origine del vasto dominio anglo-francese dei Plantageneti. L., minacciato in ultimo direttamente dal re d'Inghilterra, alleato dell'imperatore Federico Barbarossa, riuscì a salvarsi grazie all'alleanza col papa Alessandro III. ...
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Figlio illegittimo (m. 1271) di Michele I, fu spodestato nel 1215, alla morte del padre, dallo zio Teodoro, ma riuscì a recuperare il trono nel 1236. Ampliò il despotato con territorî della Tessaglia e [...] Macedonia, ma conservò l'Epiro. M. stabilì rapporti di buon vicinato con il regno svevo di Sicilia, durante i governi di Federico II e di Manfredi, cui diede in moglie una figlia, Elena, nel 1259; rinforzò ulteriormente la base politica dello stato ...
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Figlia (Catania 1367 - Lentini 1402) di Federico III d'Aragona, re di Sicilia, successe al padre nel 1377 sotto la tutela del conte Artale Alagona. Questi meditava di sposarla a Gian Galeazzo Visconti, [...] ma nel 1380 Guglielmo Raimondo Moncada la portò in Sardegna e quindi in Aragona, dove il re Pietro IV la voleva sposa di Martino, figlio del proprio nipote Martino duca di Montblanch. Nel 1391 furono celebrate le nozze a Barcellona e nel 1398 i due ...
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Arcivescovo di Colonia dal 1238 (m. Colonia 1261); dal 1241 il principale avversario di Federico II in Germania, contro il quale promosse l'elezione degli antiré Enrico Raspe e Guglielmo d'Olanda. Opera [...] sua anche l'elezione di Riccardo di Cornovaglia, che gli fu riccamente compensata. Ebbe varî urti con la città di Colonia; al proprio capitolo donò la contea di Hochstaden. Nel 1248 aveva fondato il duomo, ...
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Famiglia beneventana, d'origine normanna, nota dal 1090 e fattasi ricca di feudi con gli Svevi. Dal 1143 fino alla morte di Guglielmo II ebbe Avellino, che riottenne per un breve periodo sotto Federico [...] II. Ebbe la contea di Fondi, passata, per il matrimonio di Giovanna con Loffredo Caetani, a quest'ultima famiglia (1327) ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] e di Celano; parteggiante dal 1210 per Ottone IV contro Federico II; Napoli era costretta nel 1220 ad aprire le di Castel Nuovo, le sole che siano in Napoli, fuse da Guglielmo Lo Monaco, bombardiere parigino che passò tutta la vita alla corte ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] Suo padre, Landolfo d'Aquino, fu nominato nel 1221 da Federico II giustiziere della Terra di Lavoro, e rimase sempre fedele alla primavera del 1263) e col noto traduttore di Aristotele, Guglielmo da Moerbeke. Dopo il 1259 fu ultimata la Summa contra ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] contro le aspirazioni papali e senza alcuna intesa col pontefice, Federico sposava la figlia di Carlo II, Eleonora, e otteneva prima dell'aurora, per le porte aperte dal tradimento, Guglielmo di Nogaret e Sciarra Colonna con le loro milizie entrarono ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] dei conti di Kiev (1055-1057); 154. Stefano X, Tedesco, Federico dei duchi di Lorena (1057-1058); [Benedetto X rom. (dei Aubert (1352-1362); 200. B. Urbano V, di Mende, Guglielmo Grimoard (1362-1370); 201. Gregorio XI di Limoges, Pietro Roger de ...
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. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] d'Inghilterra, dalla quale non ebbe prole. Onde sua erede divenne la zia Costanza, che Federico Barbarossa chiese e ottenne in sposa pel figlio Enrico (1186). Morto Guglielmo II (18 novembre 1189), si palesò il contrasto fra i due partiti derivati da ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...