VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] d'Ypres (morto nel 1162), Guglielmo di Cambrésis e quel Mercadier (circa 1150-1200), che fu compagno e fratello d'arme di Riccardo Cuor di Leone. E contro i venturieri già nel 1171 Federico Barbarossa e Luigi VII prendono accordi e il Concilio ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] (1502-1590) che visitò il Brasile; e le ricerche di Guglielmo Pison e di Marcgraff di Liebstad pubblicate dal geografo Giovanni De Laet in questo secolo primeggiano gli accademici lincei e specialmente: Federico Cesi (v., IX, p. 888), autore delle ...
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. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] II, il quale col loro aiuto poté, nel 1240, occupare gran parte della Tuscia e del territorio orvietano. Morto Federico II, il conte Guglielmo di Ildebrandino I, coi figli Ildebrando e Omberto, fecero di nuovo atto di soggezione ad Orvieto che loro ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] nel palazzo Fazzari, costruito nel 1874 coi disegni del fiorentino Federico Andreotti.
Bibl.: H. W. Schulz, Dekmäler der Kunst Loritello. In questa casata essa restò fino a quando Guglielmo I la incamerò nel demanio regio, poiché alla congiura ...
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Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] fino al 1230. La contea di Aosta rimase poi sempre ai Savoia, tranne nel 1249-50, quando Guglielmo d'Olanda, anti-imperatore contro Federico II, fece occupare gli stati del ghibellino conte sabaudo da Eberardo di Nydow, per il quale si schierarono ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] Ruggiero conte di Tricarico e poi di Marsico e di S. Severino. Il nuovo conte di Caserta, Guglielmo, durante le lotte della minorità di Federico II, tenne condotta oscillante: ora fu per Tancredi, ora per Enrico VI, ora favorevole, ora contrario al ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] di Worms (v. appresso). La città ottenne anche da Federico Barbarossa franchigie, poi però falsificate. Risale alla fine del sec stesso. Nelle guerre tra Corrado IV e il suo antagonista Guglielmo d'Olanda, la città rimase fedele al re svevo, mentre ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] dai Normanni, risorse economicamente sotto Ruggiero II. Più tardi Federico II ne restaurò le mura e il porto. Nel 1284 a quando Carlo VIII la diede, per breve tempo, al francese Guglielmo di Poitiers. Alfonso, Ferdinando I d'Aragona e più tardi Carlo ...
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Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] ) che, vassalli o nemici del re normanno, la detengono sino alla morte di Guglielmo II, quando Enrico Vl la cede a Gualtiero. Tornano per poco i dell'Aquila con Federico II; morto Manfredi, da Simone Monforte passa ai del Balzo, successivamente ai ...
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Molto si è discusso sull'origine della caccia col falco. V'ha chi la ritiene d'importazione germanica, allegando fra l'altro per il termine "falco" un etimo germanico (ant. norv. falki; ant. alto ted. [...] va aggiunta l'efficacia di costumanze arabe. È noto il nome del falconiere Guglielmo alla corte di Ruggero re di Sicilia. D'altro lato, alla corte di Federico II furono letti e apprezzati i trattati di falconeria, attribuiti agli arabi Ghatrif ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...