VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] la resistenza oppostagli (un crimine di lesa maestà, secondo le parole del cronista vicentino), Federico l'affidò all'amministrazione straordinaria di Guglielmo Visdomino, "capitano di Vicenza in nome dell'imperatore" (Gerardo Maurisio, 1913-1914, p ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] poco stimolante (la costante ripetizione di brani tratti da Guglielmo Tell, Aida e Carmen), tuttavia utile alla scoperta del a vitto e alloggio). Stipulato il contratto presso la Federazione fascista, a fine luglio 1937 Carosone s’imbarcò al molo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] in Italia settentrionale e poi nella corte siciliana di Federico II di Svevia.
Ben prima della loro attestazione scritta Pirenei ed erano dunque più vasti di quelli del re – Guglielmo era un gran signore, possedeva una delle più ricche biblioteche ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] Dorazio, Guerrini, Lucio Manisco, Maugeri, Saro Mirabella, Guglielmo Pierce, Perilli, Sanfilippo e Turcato una lettera indirizzata a promossa dall’Assemblea regionale siciliana e dalla Fondazione Federico II, che seguiva una monografica del 2001 ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] ufficiale sanitario di terra. Dimostrando fin d'allora simpatie per gli ideali liberali, si fece assegnare all'ambulanza del generale Guglielmo Pepe, che nel 1820 si era messo alla testa dei moti costituzionali. Fu però subito dopo, nel corso della ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] le tombe della cattedrale di Palermo (quelle di Ruggero II, Costanza, Federico II, Enrico VI), del duomo di Monreale (quella di Guglielmo I, costruita dopo il 1183 per volere di Guglielmo II, nota da stampe e descrizioni antecedenti all'incendio del ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] esentati da quest'obbligo da re Guglielmo (quindi da Guglielmo I o da Guglielmo II di Sicilia; Dokumente, 1926, pp. 929-951; A. Cadei, Fossanova e Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi ...
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Olimpiadi estive: Parigi 1900
Elio Trifari
Numero Olimpiade: II
Data: 20 maggio-28 ottobre
Nazioni partecipanti: 24
Numero atleti: 1233 (1211 uomini, 22 donne)
Numero atleti italiani: 25
Discipline: [...] - a Berlino nel 1916, si fece introdurre al Kaiser Guglielmo II da una lettera del dottor George Orton, canadese, Doherty anche il doppio misto. Sposatasi con il presidente della Federazione britannica, come Mrs. Sterry vinse di nuovo a Wimbledon nel ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] crescente dei C., di tendenze ghibelline e in stretti rapporti con Federico d'Aragona, re di Sicilia (Finke, Aus den Tagen... Quellen naturale: così il 7 settembre 1303, Iacopo Sciarra e Guglielmo di Nogaret, l'inviato del re di Francia, appoggiati ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] di guerra. Lo teneva caro il duca di Mantova, Federico II Gonzaga, e ne riceveva i consigli per meglio sostenere ancora per poco nel servizio asburgico, né passò a quello di Guglielmo Gonzaga che aveva avuto il Monferrato: del nuovo marchese, e pur ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...