MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] Vittoria; nel marzo 1888 funse da segretario della delegazione per i funerali dell’imperatore di Germania Guglielmo I e per l’incoronazione del figlio Federico III; qualche mese dopo fu latore, per conto del papa, di un dono a Francesco Giuseppe ...
Leggi Tutto
BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] abbandonata (1277) - e da Bari, devastata da Guglielmo I (1156), nonché di gruppi etnici diversi, in particolare pp. 5-42; A. Prandi, Un documento di arte federiciana. Divi Federici Caesaris imago, RINASA, n.s., 2, 1953, pp. 263-302; R ...
Leggi Tutto
MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] Louis de Saint-Gelais Lansac, Giovanni Formenti, Guglielmo Sangalletti e Niccolò Ormaneto, legati al partito che ne ricercò i disegni e le stampe di paesaggio, e di Federico Borromeo che, dopo la morte del pittore, chiese a Nebbia di procurargli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel passaggio tra Seicento e Settecento il valore ideologico delle immagini si allenta: [...] a turno presso le varie corti: Antonio Bellucci e Federico Bencovich a Vienna, Gaspare Diziani a Dresda e Jacopo importanti imprese decorative promosse dal principe-elettore Giovanni Guglielmo gli offrono la possibilità di raggiungere nuovi e più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] Cavalieri; la prima del 19 dicembre 1628 al cardinale Federico Borromeo:
io tuttavia vado componendo in matematica, havendo studiato nel collegio dei gesuiti sotto la direzione di Guglielmo Weilhamer. Le lettere scambiate tra i due testimoniano della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] ruolo delle corti, a partire da quella siciliana dell’imperatore Federico II e da quella papale di Viterbo, fino alle , che sono conservati i manoscritti greci di Archimede sui quali Guglielmo di Moerbeke nel 1269 e Iacopo da San Cassiano intorno al ...
Leggi Tutto
MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] Faerno, il revisore dei testi latini della Vaticana, e di Guglielmo Sirleto, studioso di latino, greco ed ebraico. Sin dal delle conoscenze, sino a includere l’allievo del cardinale Sirleto, Federico Borromeo.
Il M. morì a Roma tra il maggio e il ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] ms. Urb. Lat. 350, c. 2v), scritto per Federico da Montefeltro e illustrato anche, nella prima parte contenente questo minio -11; M. Bonicatti, Nuovo contributo a Bartolomeo della Gatta ed a Guglielmo Giraldi, in Commentari, IX (1958), pp. 259-264; A. ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] di S. Agostino e le pitture murali sulla tomba del mercante Guglielmo Costa, nel chiostro dei francescani, tutte opere perdute. Nel luglio sulla base di puntuali raffronti stilistici, ma che Federico Zeri (1976) decisamente respinge. Fu Sirén (1904 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] meridionale e della Sicilia, mentre il duca di Normandia, Guglielmo il Conquistatore, sconfigge ad Hastings (1066) l’esercito del potere nella debolezza dell’impero, il cui possibile erede Federico II è affidato alla sua tutela, e nel conflitto tra ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...