GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] i dissidi che avevano caratterizzato il periodo precedente (nel 1155, per esempio, Federico I aveva messo a fuoco Asti in seguito alle lagnanze del vescovo Anselmo e di Guglielmo marchese del Monferrato contro il Comune) e proprio a favore del Comune ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] preservare quelle terre dalla perniciosa influenza dell'imperatore Federico II e di curare gli interessi finanziari della alla cerimonia d'incoronazione del neoeletto re dei Romani, il conte Guglielmo II d'Olanda (1° nov. 1248).
Lo ritroviamo a ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] il ricevimento per la solenne visita a Venezia dell'imperatore Federico III, dal quale ricevette, in quell'occasione, l'investitura , Oxford 1993; inoltre Trattato dell'arte del ballo di Guglielmo Ebreo pesarese, a cura di F. Zambrini, Bologna 1873 ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] gli era stato donato da Guglielmo.
In una donazione del settembre 1117 (ibid., n. LXXXIII) Guglielmo, figlio di G., agisce 150; R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994, p. 58; S. ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] trovarsi col padre ancora nell'aprile del 1175 allorché i preliminari di pace con la Lega lombarda stabiliti da Federico I furono giurati da Guglielmo V "per se et suos filios", mentre il 27 ag. 1176, quando questi promise ai Genovesi di favorirli in ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] giorno dopo venne alla luce, a Jesi nelle Marche, l'erede di Enrico e Costanza, Federico, e questo contribuì a segnare ulteriormente il destino di Guglielmo. Prima della fine di dicembre, infatti - dietro delazione di un monaco -, venne scoperta una ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] alle relative entrate. Venivano annullate tutte le leggi di Federico II e di altri re contro la libertà della Chiesa Accad. pontaniana, XII(1962-63), pp. 193 ss.; A. M. Boldorini, Guglielmo Boccanegra, C. I d'A. e i conti di Ventimiglia (1257-1262), ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Berneri, Cinzio Aldobrandini e Odoardo Farnese, al nunzio a Napoli Guglielmo Bastoni: in esse il recluso chiede di venir trasferito a Roma rivolte a distinti personaggi romani (Antonio Caetani, Federico Cesi, Giovanni Fabri) da affidare al discepolo ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] carica di nunzio privo di poteri, l'arcivescovo di Chartres Guglielmo Lamy, il quale giunse a Napoli prima della partenza La proposta della Curia trovò l'approvazione anche di G. e di Federico, e il 31 marzo 1373 fu ratificata ad Aversa, mentre le ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] C. VIII si dovette anche l'appoggio che il duca Guglielmo V, in Baviera, e l'arciduca Ferdinando, nell' de Biron" (1602), Valladolid 1970, ad Indicem; A. D. Wright, Federico Borromeo and Baronius…, Reading 1974, passim; A. Borromeo, Il card. Cesare ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...