ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] l'imperatore, i loro seguaci, e, sciolti i sudditi di Federico I dall'obbligo di fedeltà verso quel sovrano, inviò presso cercava di tessere una rete di alleanze con Luigi VII di Francia e Guglielmo 1 di Sicilia. Ciò è da darsi per certo, anche se ...
Leggi Tutto
BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] dell'abate, e, per la sua entità, quella di Giovanni e Federico Alciati che, entrando come conversi nell'annesso Ospedale di S. Andrea . Il capitolo di S. Andrea, presieduto dal priore Guglielmo dal Pozzo, si dichiarò solidale con l'abate. Rainerio ...
Leggi Tutto
BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] la corte di re Giovanni II, insieme con Guglielmo Raimondo Moncada conte di Adernò, Antonio Luna Peralta presto cementata dalla nomina, sollecitata dal B., di suo fratello Federico a capitano giustiziere di Palermo, come risulta da un documento del ...
Leggi Tutto
CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] basilica pavese. Il 25 marzo dello stesso anno il priore generale Guglielmo da Cremona nominò il C. e fra' Lanfranco da Milano una svolta nella vita del Carrara. Succeduto al genovese Federico Cybo su una cattedra episcopale rimasta a lungo vacante e ...
Leggi Tutto
CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] legazione composta da tre cardinali, in Lombardia alla corte di Federico Barbarossa.
Il re si stava dirigendo a Roma con il Sicilia.
Nel giugno del 1156 il papa concluse la pace con Guglielmo I. C. fu sicuramente presente, anche se mancano le sue ...
Leggi Tutto
ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] le trattative per un'alleanza tra Alessandro, Luigi VII e Guglielmo I contro Barbarossa (Ohnsorge, p. 77), perché, in 11, 2, Coll. 1816, 1817; G. Biscaro, Di una visita di Federico Barbarossa a Como, in Arch. stor. lombardo, XXXI (1904), pp. 340- ...
Leggi Tutto
GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] e il cancelliere Rolando Bandinelli presso la corte del re Guglielmo I di Sicilia per intavolare una trattativa che ponesse fine quale i ventitré cardinali fedeli al Bandinelli chiedevano a Federico Barbarossa di recedere dall'appoggio a Vittore IV, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] trattative non risulta da altre fonti. Conobbe certamente Guglielmo, cardinale vescovo di Sabina (cfr. V. J oltre alla notizia già riferita di un incarico nell'ambasceria inviata a Federico TT, ètestimonianza una lettera papale del 6 dic. 1248 (cfr ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] ad affidargli numerosi e delicati incarichi, né la riconoscenza di Federico II, a cui seppe mantenere fedele la città - tranne una Barletta, nel giugno 1225 gli rinnovava un precetto di Guglielmo Il in favore della Chiesa di Trani.
Dai documenti ...
Leggi Tutto
ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] periodo di guerre tra Enrico VI e Tancredi di Lecce, che insanguinarono l'Italia meridionale dopo la morte di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'AltaviHa, A., come del resto l'abate Roffredo, si schierò risolutamente dalla parte di Enrico VI ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...