BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] echi dei contrasti suscitati dai legati apostolici al tempo dell'imperatore Federico II. Ai primi di agosto del 1286 il B. si a Cambrai, dove con tutta probabilità presentò al vescovo, Guglielmo di Hainaut, la solita richiesta di somme esorbitanti a ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] mons. Cesare Brancazo, protetto e corrispondente del cardinale Guglielmo Sirleto, che proprio in questo periodo fu sistemato in sforsanno de privarmi di questo bene". Una nuova lettera a Federico Ranaldi in data di Parigi 13 apr. 1573 ritorna ancora ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] C., in seguito ad una polemica sorta con Guglielmo Bude, che rivendicava la priorità sulla materia trattata Goldast, Epistolarum philologicarum Centuria, Lipsiae 1674, p. 147), a Federico Nausea, vescovo di Vienna, del 1520 (G. Oporinus, Epistolarum ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] pregarono il papa di mandare loro il Caracciolo. Dal duca Federico di Lorena ricevette nel 1274 una pensione annua di 24 il C. avesse buone speranze di ottenere il cappello del cardinale francese Guglielmo di S. Marco, morto il 29 apr. 1282. Così per ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] una prima volta a Niccolò Fieschi, padre, del F., da Guglielmo di Olanda nel 125 1. A questa cessione si erano opposti al Come eredi dei suoi diritti su Pontremoli, ereditata dal fratello Federico, nominò i figli e i nipoti dell'altro suo fratello ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] . 29-143v).
Il F. succedeva sulla cattedra di S. Feliciano a Federico Frezzi; e come per la scelta di questo, anche per quella sua commentario (Pietro di Giovanni Olivi, Niccolò di Gorran, Guglielmo di Militone ...), mentre quasi del tutto assente è ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Roma), compendio portato a termine nel 1439 da Guglielmo Becchi (futuro generale dell'Ordine dal 1460 al 1469 Firenze (Bibl. Laurenziana, pl. XIII, I) di mano dello scriba Federico Ludovici de Folchis. A Firenze egli era ancora presente nel 1422 e ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] sono, nel campo della fisionomia, Michele Scoto, Guglielmo di Mirica e il suo commento alla Physionomia di a Venezia, presso E. Rusconi, nel 1525 e dedicato a Federico Gonzaga, marchese di Mantova. Nella sua esposizione il Tricasso riporta prima ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] invece a un avvicinamento del papa al re di Sicilia Guglielmo. Fu probabilmente in segno di apprezzamento per la sua italiane dell’imperatore, come nel 1167 quando la discesa in Italia di Federico gli aprì le porte di Roma. In quell’occasione, il papa ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Bologna nottetempo e fuggire a Modena: in compagnia del vescovo Guglielmo, suo amico e sostenitore, che più volte lo avrebbe 1975, pp. 108, 177, 209, 214 s., 245; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1976, pp. 401-403, 437 s.; Z. Zafarana, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...