TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] 1615 alla presenza del cardinale Federico Borromeo, seguirono quelle della la mano della figlia di Francesco Id’Este. Il Consejo de Estado ridimensionò . Manconi, Cerdeña. Un reino de la Corona de Aragón bajo los Austria, València 2010, ad ind.; Die ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] effimero rientro del Moro in Milano. Nel Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federicod'Aragona, che le assegnò per residenza quel Castel Capuano che ne aveva visto i natali. Dopo la caduta definitiva di Ludovico Sforza, il 24 apr. 1500 ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] la simpatia e la protezione dell'ex regina d'Ungheria, Beatrice d'Aragona, vedova di Mattia Corvino. Giunti in Calabria spagnoli e distrutti o dispersi i suoi libri e le carte.
Entrò allora al servizio di Federico Gonzaga di Bozzolo, seguendo le ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] fu abbandonata: Federico II cercò di riprendere Djerba nel 1223, un'iniziativa che preannunciava le future conquiste da parte di Ruggero di Lauria e Manfredi Chiaromonte, i tentativi di re Martino, e in seguito di Alfonso d'Aragona. La rifondazione ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] cancellerie dei re di Portogallo, di Aragona e di Maiorca, con una felice oltre a raffigurare, al tempo di FedericoI, il busto dell'imperatore, con le elemento araldico (per es., per il re d'Armenia, il leone passante, incoronato e reggente nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] i beni.
In Inghilterra la nascita della Chiesa anglicana può considerarsi un elemento determinante nella costituzione dello Stato moderno. L’occasione è data dal desiderio del re Enrico VIII di annullare il suo matrimonio con Caterina d’Aragona ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] a Tivoli l'8 luglio, seguì lo zio alla corte di Federicod'Aragona. Dopo la, partenza di questo per la Francia, il C., che era stato compreso da Alessandro VI fra i dodici Colonnesi qualificati come "iniquitatis filii", scomunicati e privati dei beni ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ciceroniano, negli anni 1459-60 o 1460-61 il L. tenne i corsi sulle Odi di Orazio; nel 1461-62 sulle Satire di parte del re di Napoli Ferdinando d'Aragona di un volgarizzamento della Naturalis Urb. lat., 508) a Federico da Montefeltro, che inviò al ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Federico margravio di Turingia, mentre l'11 settembre successivo il D da lui dedicato ad Alfonso d'Aragona. Il D. trascrisse anche alcuni codici Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, I,Firenze 1955, pp. 345 ss.; Id., La cultura milanese ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] papa per maritare L. con Alfonso d'Aragona, principe di Salerno, nell'ambito della più ampia alleanza matrimoniale che prevedeva anche l'unione di Cesare Borgia con Carlotta, figlia legittima del re di Napoli FedericoI, il quale era succeduto nel ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...