TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] il progetto della facciata della cattedrale e ne fece riprendere i lavori, interrotti da molti anni dopo il concorso celebrato nel et rebus gestis Federici II [sic] Siciliae regis, un ritratto del monarca Federico III d’Aragona compiuto con rigore ...
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PATERNÒ, Gualtiero
Andrea Romano
– Figlio di Giovanni il Vecchio, maestro razionale e vicario generale del Regno di Sicilia, nacque nella seconda metà del Trecento e si addottorò a Padova attorno al [...] …», con riferimento al capitolo Volentes emanato nel 1296 da re Federico III d’Aragona, re di Sicilia, che permetteva ai baroni siciliani di alienare liberamente i propri feudi).
A questa identificazione si giunge attraverso una delicata opera ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] e senz'altro, e caldamente, lo raccomandò al re Ferdinando Id'Aragona. Il rientro a Napoli coincise con la morte di Leone Macedonio di un grande successo: il matrimonio fu concluso e Federicod'Aragona ottenne in dote il Rossiglione e la Cerdagna.
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COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DI NICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] sua famiglia materna banditi da Corrado IV, figlio e successore di Federico II. Ciò creò delle tensioni tra l'Impero tedesco e quello a Giacomo Id'Aragona contro l'imperatore bizantino, servendo così indirettamente i propositi di Carlo d'Angiò.
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] e consulenza: nel 1471 fu a Napoli presso Ferrante Id'Aragona al fine di rendere navigabile un tratto del fiume dell'umanesimo, Milano 1988; Carteggio di Luca Fancelli con Ludovico, Federico e Francesco Gonzaga marchesi di Mantova, a cura di P. ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] Sforza e, allorché, nel 1447, il re di Napoli Alfonso Id'Aragona invase la Toscana fu posto con un seguito di 400 cavalli a . Nel 1462 fu impegnato nel basso Lazio al seguito di Federico da Montefeltro che, stipulata una tregua con il duca di Sora ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] indirizzata dal B. a Federicod'Aragona riguarda l'organizzazione di una grande biblioteca principesca. Il B. vi espone i mezzi economicamente più convenienti per acquistare la carta, i metodi di remunerazione degli amanuensi, i criteri di scelta dei ...
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MAURUZZI, Giovanni
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Giovanni. – Secondogenito del condottiero Niccolò, nacque presumibilmente a Tolentino nei primi anni del XV secolo e si formò al mestiere delle [...] accompagnò a Milano Federico da Montefeltro, duca d’Urbino. Nel 1458 ricevette la cittadinanza di Milano per sé e i suoi discendenti. Gli nella guerra dinastica che opponeva Ferdinando Id’Aragona re di Napoli a Giovanni d’Angiò. Il 27 marzo 1460 si ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] antiche carte dell'Arch. capit. di Agrigento(1092-1282), Palermo 1961, pp. 263-266; Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, Docum. sulla luogotenenza di Federicod'Aragona, a cura di F. Giunta-V. Giordani-M. Scarlata-L. Sciascia, Palermo 1972, pp. 132 s.;A ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] , di non aggregare alla Congregazione lombarda alcuni conventi della provincia Regni, come desiderato invece dal re di Napoli, Ferdinando Id'Aragona. Il re riuscì però a ottenere nel 1493 da Alessandro VI l'imposizione alla Congregazione lombarda di ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...