Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] i Regni. Detto ciò, vale comunque la pena di analizzare i rapporti fra Inghilterra, Sicilia e Germania nella tarda epoca normanna e sotto Federico fra Alessandro III, le città lombarde e FedericoBarbarossa. Il matrimonio ebbe luogo nel febbraio del ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] portarono alla pacificazione tra Gregorio IX e Federico II e all'assoluzione di quest'ultimo A Milano, come si è detto, fu attivo il predicatore Pietro Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 584-594; K. Meyer, Blenio e Leventina da Barbarossa a ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] per essersi opposta a FedericoBarbarossa. La risposta del Comune Rolandino si era dedicato, come si è detto, già in età giovanile; ora, con cura di G. Tamba, Milano 2002 (in partic. A.I. Pini, Bologna nel suo secolo d’oro: da “comune ...
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UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] trattare efficacemente con FedericoBarbarossa, evitando alla propria retrostante la città – detto comunemente monte Sant’Ubaldo, . Meloni, U. priore e vescovo, pp. 71-92; P. Monacchia, I vescovi di Gubbio nei secoli XI-XII, pp. 93-115; G. Picasso ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, I, Milano 1940, pp. 229, 231, 235 s.; C. Violante, La società milanese nell'età Precomunale, Bari 1953, pp. 248 s.; G. L. Barni, Dagli albori del Comune all'incor. di FedericoBarbarossa, in Storia di Milano, III ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] D. proveniva dai Dandolo del confinio veneziano di S. Luca. È detto figlio di Domenico "padron di nave", che fu "giudice" nel 1131 ascesa dei Dandolo e i buoni rapporti tra il Papato e Venezia (specie al tempo di FedericoBarbarossa), il suo "zelo" ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] .
I Clavano erano stati coinvolti nelle vicende che avevano contraddistinto l'età di FedericoBarbarossa: risulta ancora pagata nel 1301, quando il Comune di Cascia dette procura a Franceschetto Rodolfoni per ottenere dal mercante spoletino Simone ...
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ZANE, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia nel 1495 dal matrimonio, celebrato nel 1487, tra Bernardo di Girolamo, del ramo detto da S. Polo, ed Elisabetta Morosini di Roberto (Archivio di Stato [...] riprese i commerci. Per questioni di dazi, fu imprigionato ad Alessandria con Antonio Contarini di Federico e oggi Anafi) a Giacomo Pisani, conquistate da Khayr al-Din, il Barbarossa nella guerra veneto-turca da poco conclusa (Senato. Secreta, reg. ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] di Rialto e la Sottomissione di FedericoBarbarossa a papa Alessandro III, in origine maniera di Iacopo Robusti, detto il Tintoretto, e di G.B. Marino, La galeria (1620), a cura di M. Pieri, I, Padova 1979, pp. 11, 200, 240 s.; C. Ridolfi, Le ...
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RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] ), in Finlandia, giunse in Italia nel 1154 al seguito di FedericoBarbarossa per poi stabilirsi a Parma. Nonostante ciò, l’argomento divide si contrappone all’arabismo di Costantino l’Africano, dettandoi principi di una chirurgia ‘nuova’, ‘concreta’, ...
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