SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] senese e fidelis diFederico II.
Il nome e il casato della madre – Giustina diSvevia, dopo la sua sconfitta, chiedesse al Sansedoni di intercedere pp. 5-12; Id. Scriptores Ordinis Predicatorum Medii Aevi, I, Roma 1970, pp. 58 s.; G. D’Urso, ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] aspettava consistenti richieste da parte del papa, che non mancò di accennare alla minaccia proveniente dal Regno di Sicilia, dove lo SvevoFederico II aveva raggiunto la maggiore età. I legati in effetti non ebbero difficoltà ad ottenere il 22 marzo ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] unto re Corrado diSvevia (28 giugno 1128) contro il candidato papale Lotario di Supplimburgo.
Gli ultimi anni del vescovato di A. furono turbati da nuove liti tra i capitoli di S. Alessandro e S. Vincenzo per le pretese di superiorità di questo sul ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] la loro causa, come mostrano i ringraziamenti di Carlo d’Angiò e, dopo la morte di Pironti, la difesa dei beni che la famiglia aveva nel Brindisino. Nel 1268, quando, dopo la sconfitta di Tagliacozzo, Corradino diSvevia era rifugiato nel castello ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] Traun, dopo aver ottenuto il consenso di una folta schiera di nobili, tra i quali la vedova Pilihilde (Sigeardo IV era caduto nella battaglia di Ménfő nel 1044, combattendo contro gli ungheresi), con i figli Sigeardo e Federico. Dato che il suo nome ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] ipotetica, il marchese Malaspina che, unico fra i grandi, sostenne, secondo gli Annales Placentini gibellini, il tentativo di Corradino diSvevia, figlio di Corrado IV e nipote diFederico II, di restaurare l'autorità imperiale nella penisola. Alla ...
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UGONI, Filippo
Angelo Baronio
– Nacque in luogo e data imprecisati, attorno agli inizi del Duecento, da un’importante casata di tradizione capitaneale, radicata nella parte nordorientale del territorio [...] , a testimoniare da un lato l’irrimediabile sconfitta diFederico II, dall’altro a far memoria del successo B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, I, Torino 1978, ad ind.; A.I. Pini, Enzo diSvevia, re di Sardegna, in Dizionario ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] diSvevia), ma è noto soprattutto per la sua opera di mecenate. Aveva fatto della sua residenza di Passavia un centro culturale di prim'ordine, punto di richiamo per i re Federico II, dice che sono passati già ventotto anni da quando il sepolcro di ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] per non essere stato in grado di indirizzare la città di Firenze a schierarsi, secondo i voleri romani, dalla parte diFedericodiSvevia. Sentitosi esautorato, G. compì allora un atto di singolare insubordinazione, arrogandosi la missione che ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] di Manfredi e Corradino diSvevia.
Nel quinto componimento, l'inaugurazione di una porta ornata da due leoni e un'aquila (noti emblemi imperiali), voluta dal vescovo Pantoleon, offre l'occasione a G. per celebrare la gloria dell'Impero diFederico ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...