DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] 'assedio della città. Sceso in Italia FedericodiSvevia, egli lo raggiunse a Roma, dove 163; IV, ibid. 1928, pp. 12, 34, 45; Cartario alessandrino fino al 1300, a cura di F. Gasparolo, I, Torino 1928, pp. 234-237; II, ibid. 1930, pp. 36, 45, 79, 108, ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] Filippo diSvevia. La duplice elezione in Germania complicò, però, talmente la situazione che diventava difficile distinguere i fronti. et Terre Laboris. Come tale, infatti, appare al servizio diFederico II il 14 apr. 1208. La nomina a cariche così ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] non era disposto a sottomettersi; Federicodi Castiglia tendeva più dalla parte diFederico Lancia.
Il 1º giugno , 100-102, 117, 172, 176, 180-182; E. Tuccio, I moti sicil. in favore di Corradino diSvevia, Palermo 1922, pp. 14 s., 21 s., 25-29, 34 s ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] imperiale diFederico II in Toscana, Salimbene de Adam lo ricordò tra i "principes quos habuit Fridericus", ponendolo perciò sul medesimo piano di Gualtieri di Manoppello, di Riccardo Filangieri, di Pandolfo di Fasanella, e, addirittura, di Pier ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] senza successo, a Giovanni di Boemia, figlio di Enrico VII, a Federicodi Sicilia, a Enrico conte delle Fiandre e al conte di Savoia. Il D. accettò Enrico VII e prima di lui da Manfredi di Sicilia e Corradino diSvevia. I guelfi furono ingannati dalle ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi diSvevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] lasciato solo pochi beni (i castelli di Hohenburg, di Rohrbach e di Nabburg, alcuni beni allodiali in Svevia e in Austria e pochi feudi della chiesa di Frisinga), a seguire l'esempio del padre che nel 1220 aveva seguito Federico II in Italia.
Nel ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] diSvevia.
Il D. svolse con grande scrupolo l'incarico che peraltro non lo occupò a lungo.: già nel maggio del 1269, infatti, in qualità di magister passuum, era a capo delle truppe che sorvegliavano i Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] da Marquardo di Annweiler, l'antico gran siniscalco di Enrico VI che agiva ora per conto di Filippo diSvevia contro la 28 s.; C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e Federico II di Hohenstaufen, Firenze 1915, p. 14; G.I. Bratianu, Recherches sur le ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] , ed ebbe una sorella, Margherita.
I Lancia ebbero stretti rapporti con la Sicilia orientale, soprattutto con Messina; caddero in disgrazia nel 1268, dopo la decapitazione di Corradino diSvevia. Federico riuscì a fuggire, ma Galvano fu condannato ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] volta nel 1244 come podestà di Lodi, nominato dall'imperatore Federico II. Tre anni dopo lo per un compromesso tra i barbarasi e i capelletti; nel novembre del 'appoggio di Mastino Della Scala e fu lì che nel gennaio del 1268 Corradino diSvevia, con ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
circoncellioni
circoncellióni s. m. pl. [dal lat. tardo circumcellio -onis, da cellas circumire «aggirarsi attorno alle capanne»]. – Nome col quale venivano indicati i fanatici cristiani (in genere braccianti disoccupati) che nell’Africa cristiana,...