COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] frequenta è quella dove Pitrè aveva tenuto, dal 1911 al 1916, i suoi famosi corsi; ma di lui non resta che il culto sterile del C., Catania 1927; Il poeta contadino, Livorno 1927; Federico II legislatore e il Regno di Sicilia, Torino 1927; Folklore, ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] raccomandò con una lettera da Madrid il 25 genn. 1798 alla generosità del suo successore, Federico Guglielmo III: il 2 marzo il nuovo sovrano, ritenendo inutili i servigi del B., gli revocava la pensione. In tanta miseria e gravemente malato (per una ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] ’Agri e, in ultimo, a Matera, dove ebbe modo di visitare i rioni Sassi, in un giro non programmato e fatto inserire da Colombo di urbanistica partecipata del laboratorio di Adriano Olivetti, Federico Gorio, Ludovico Quaroni ed Ettore Stella. De ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Bonifacio VIII. Nel messaggio augurale inviatogli da Federico di Sicilia egli rilevò l'uso del titolo s., 737; G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, I. VIII, cc. 66, 69-72, 80, pp. 198-202, 207 s.; B ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] O. Malavolti, Dell’historia di Siena, per Silvestro Marchetti, Venetia 1599, I, p. 62b; ibid., III, p. 51a; G.M. Piò, Delle M.L. Cristiani Testi, N. P. e la committenza dell’arcivescovo Federico Visconti, in Critica d’arte, n.s., XXI (1975), pp. 17 ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] musivi per la cappella del coro di S. Pietro, di cui realizzò solo i cartoni per i due pennacchi con il Profeta Giona ed il Re David (Di Federico, 1978, pp. 71-81, 1983, pp. 68 s.); nel 1682 intraprese il progetto dell'altare maggiore di S. Stefano ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] I suoi moniti – da cui non desistette di fronte a casi dalle scottanti implicazioni politiche, come quello di Federico a: P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a cura di M.D. Busnelli, I-II, Bari 1931; Id., Lettere ai gallicani, a cura di B. Ulianich, ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] ), a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 71-78; Il palazzo di Federico da Montefeltro (catal.), a cura di M.L. Polichetti, I, Urbino 1985, pp. 51-66 e passim; L. Fontebuoni, Regesto documentario, ibid., pp. 355-421; P. Peruzzi ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] e nel suo territorio fin dagli anni di Federico II, a cominciare dalla precoce apparizione nell'opera 547-569; Id., D., London 1979; J. Stubblebine, D. di B. and his school, I-II, Princeton 1979; A. Conti, Rec. a J. White, D. [1979], in Prospettiva, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e alle sculture provenienti dalle dimore dei Colonna e degli Altemps, si affiancarono nel 1622 i 102 pezzi della collezione di Federico Cesi e, l'anno successivo, quelli appartenuti ai Cesarini. Esemplari di particolare pregio furono acquisiti ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...