GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] -politici e, nello stesso tempo, lo presentò a Federico Enriques che lo avrebbe voluto con lui a Roma, , La critica del neopositivismo nell'opera di L. G., in La Nuova Critica, I (1955-57), 4, pp. 71-92; A. Caracciolo, Sul concetto di linguaggio ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] a salire sul rogo romano come eretico, sono noti i testamenti del 15 maggio 1582 e del 16 aprile 1587 e riscrittura di immagini: dal Palatino al Della Porta, dal Doni a Federico Zuccari, al Toscanella, in Scritture di scritture. Testi, generi, modelli ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] , si esercita su modelli di Michelangelo, Raffaello e Federico Zuccari, conosciuti attraverso le stampe (p. 296).
s. 6, LXXXVI (2001 [2002]), 118, pp. 59-78; I. Iasiello, Vincenzo I e il Regno di Napoli, in Gonzaga: la Celeste Galeria. L’esercizio ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] mentre l'edizione completa in venti libri, dalla morte di Federico II alla vigilia del 1494, fu stampata all'Aquila da 1709 e salutata con esultanza dal Giornale de' letterati d'Italia (t. I, art- IV, 4, Venezia 1710, coll. 204-211). A questa molte ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] 'ufficio di podestà ad Avignone e s'impegnò a pacificare la Provenza, secondo i desideri imperiali. Nel marzo del 1233 i capi della nobiltà locale promisero obbedienza a Federico II, grazie anche agli sforzi del D., che era sempre stato presente agli ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] nel L. una profonda depressione. Nel 1786 morì anche Federico II e il L. vedeva venir meno quelle condizioni di sur la vie et les ouvrages de M. le comte J.L. L., in Oeuvres, cit., I, pp. VIII-LI; G. Loria, G.L. L. nella vita e nelle opere, in Annali ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] per la sua precedente iniziazione settaria, non solo fu tra i primi federati ma assunse nella setta una posizione di rilievo; divenne il tramite tra ifederati piemontesi e ifederati lombardi nei mesi che precedettero l'insurrezione del marzo 1821 ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] presentata prima di partire per Merate. Il direttore tentò in tutti i modi di dissuaderla dall'andare, ma nel marzo del 1955 dovette 2012; Nove vite come i gatti. I miei primi novant'anni laici e ribelli, con Federico Taddia, Milano 2012.
Fonti ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] . Giulia a Livorno, la cui decorazione è stata molto reintegrata dopo i danni subiti durante la seconda guerra mondiale, e gli affreschi nei palazzi chiamato alla corte di Danimarca dal re Federico IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] 67, 72, 81, 96, 101, 111, 123, 126; G. Coniglio, Mantova. La storia, I, Mantova 1958, pp. 413-442; C. de Tourtier, Un mariage princier à la fin du XIVe Lo Stato e il potere nel Rinascimento. Per Federico Chabod (1901-60), in Annali della Facoltà di ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...