FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] medaglione in marmo raffigurante il re di Danimarca, Federico IV del 1709 (Firenze, Museo dell'Opificio delle (1932), pp. 201-208; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I-IV, Frankfurt a. M. 1940-52, ad Indicem; A. Ayres De Carvalho, A ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] A. Maggiori, Dell’itinerario d’Italia e sue più notabili curiosità, I, Ancona 1832, p. 187.
H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 505-507, 607; F. Di Federico, Documentation for the paintings and mosaics of the Baptismal Chapel in ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] Ma il lavoro cui più di tutti si affida il prestigio del C. e che ancora oggi si consulta con grande utilità sono i cinque volumi dell'Italia nei Cento anni (1801-1900) del sec. XIX, giorno per giorno illustrata, sterminata cronologia in cui la mania ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] Roma’. Percorso per Girolamo Genga pittore, con l’aiuto di Federico Zeri, in Girolamo Genga: una via obliqua alla Maniera moderna e S. Antonio da Padova, ibid., 2019c, pp. 100 s., cat. I.24; Id., T. V. nel cantiere della cappella Chigi di Santa Maria ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] prende le mosse dalla situazione italiana all'epoca della morte di Federico II (1250) e narra la storia degli ultimi Svevi, F. si mostra al di fuori di ogni dubbio stilista tra i più scaltriti del suo tempo nell'imitazione dei classici (più Livio ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] , nonchè con Antonio Urceo detto Codro.
I versi amorosi scritti dall'A. a Bologna ebbero gran successo nell'Accademia Romana. Pomponio Leto era riuscito ad ottenere per l'Accademia dall'imperatore Federico III il privilegio di conferire l'alloro ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] imporre la sua sovranità: assediò in Saluzzo il marchese Federico II e lo costrinse a riconoscersi vassallo. Appena libero di Campobasso il 1°marzo 1383, e pochi mesi dopo lo seguì Luigi I d'Angiò.
La salma di A. fu trasportata ad Altacomba, dove ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] finanzieri, deciso dal governo diretto da Luigi Federico Menabrea nel 1868. La relazione finale della morali e politiche della Società Reale di Napoli, Napoli 1889; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, II, Da Aspromonte a Mentana, Napoli 1957, ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] Termini (1953) e Il giudizio universale (1961) di Vittorio De Sica, I vitelloni (1953), La strada (1954), Il bidone (1955), Le notti di Cabiria (1957) e La dolce vita (1960) di Federico Fellini, La bella di Roma (1955) e La ragazza di Bube (1963 ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] Bari 1978, pp. 319-324, 399; U. Barberini, Gli arazzi e i cartoni della serie "Vita di Urbano VIII" dell'arazzeria Barberini, in Bollettino d a Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 737-740; A. Negro ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...