VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] nella nomina dello stesso Tommaso a legato generale della Lombardia dal Lambro in su (ibid., nr. 3782).
Per Federicoi vicariati divennero un mezzo per manifestare indirettamente la sua presenza in quelle parti del Regnum che si trovavano sotto il ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] . È vero che per molti versi si trattava di una grande novità. Non era mai stata espressa, nemmeno negli anni del più rigido controllo da parte di FedericoI, la volontà di dotare il Regno d'Italia di una struttura gerarchica come quella disegnata da ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] 'interpretazione dominante che si dette della pace di Costanza del 1183, quella che concluse il grande scontro tra FedericoI e i comuni della Lega lombarda.
Infatti, per effetto della prolungata assenza dei sovrani dall'Italia nella prima metà del ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] lo hanno indotto a creare a Napoli una scuola di studi superiori ‒ uno Studium. Rispetto alla celebrazione, da parte di FedericoI nella costituzione Habita (1155), di quanti si erano fatti esuli per "amore della scienza", e alla polemica contro le ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] minore fosse valida; Martino, al contrario, aveva sostenuto che il giuramento confermava anche l'obbligazione non valida. FedericoI adottò la soluzione di Martino, non conforme al diritto romano, ma evidentemente più rispondente al modo di pensare ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] quali l'arcivescovo di Ravenna e il vescovo di Volterra. A Genova nel 1162 le autorità comunali avevano ottenuto in feudo da FedericoI l'esercizio delle potestà imperiali, tra le quali quella di nominare notai. Ai consoli di Pavia Enrico VI nel 1191 ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] pur insegnando a Ferrara, tuttavia, continuò a mantenere stretti rapporti con la corte urbinate, tanto che, quando il duca FedericoI dovette incontrarsi a Belfiore per trattare col signore di Rimini, Carlo Malatesta, lo volle portare con sé (1457: B ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] di agnati e di seniores nelle alienazioni di benefici vassallatici e proporrà che la costituzione Sancimus fosse di FedericoI Barbarossa, forse perché questi nei feudi era di casa. Tale paternità, presentata senza congrue dimostrazioni, lascia tanto ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Nardini, cui dedicò un’orazione in lode di s. Stefano, molto probabilmente per ordine del signore di Mantova FedericoI Gonzaga.
Della cultura e degli interessi intellettuali di Nardini è poi testimonianza evidente la cospicua raccolta di libri che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] in una famiglia che ha acquisito nei decenni precedenti peso politico ed ecclesiastico: il nonno Rufino, feudatario di FedericoI, nel 1174 negozia una pace che introduce la casata nella politica cittadina; Manfredo, cugino del nonno, è cardinale ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...