PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] e Lucas Holstenius. Allorché, a un anno dalla morte di Federico Cesi, si aprì il problema della successione alla guida dell pp. 56 s. e nn.; La peste a Roma(1656-57), a cura di I. Fosi, n. speciale di Roma moderna e contemporanea, XIV (2006), 1-3, ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] "Che orrore a vedere nelle mani di un popolo furibondo ed ubriaco i più orribili pezzi di artiglieria e ad incontrare solo per le strade ritardando la stampa dell'opera di F. Testa su Federico d'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a rallentare ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] cittadine a opporvisi. Del tema della tolleranza, questa volta verso i cattolici, tornò a occuparsi in occasione dell’udienza ricevuta il 9 giugno 1788 dal re di Prussia Federico Guglielmo in visita in Westfalia, mentre una successiva missione presso ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] e a Contarini, Iacopo Sadoleto, Gregorio Cortese, Federico Fregoso, Reginald Pole) per lavorare alla riforma obbligava a sciogliere la lega antispagnola, a revocare la scomunica contro i Colonna e a togliere al nipote il feudo di Paliano. Un esito ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] tutto il dominio musulmano, e in particolare in Nordafrica, in Egitto e in Siria-Palestina, paesi con i quali Federico ebbe i rapporti più frequenti e significativi e dei quali tratteremo principalmente, fino al 1250 circa.
Il Nordafrica costituiva ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] lavori si succedettero artisti di rilievo (come Federico Zuccari e Francesco Salviati). Infine, nell' Ferrero, Roma 1956-58, ad ind.; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-60, ad ind.; P. Pellini, Della historia di Perugia, III, ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] vero nessun esponente dei Ponziani e dei Bussa fu fra i più irriducibili oppositori del pontefice: come appare da quanto accadde Roma nel 1452 per assistere all'incoronazione imperiale di Federico III, sapeva dell'alta considerazione di cui ella ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] destinati a richiamare l'attenzione delle massime autorità e a risentire delle loro scelte politiche. I primi contatti con il giovane Federico paiono essere stati nel complesso all'insegna di un sostanziale favore, manifestato soprattutto attraverso ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Pomicelli venne inviato da Alessandro VI presso Federico d’Aragona per concertare le nozze tra Rome, Durham 1979, pp. 27, 57, 118, 120 s., 142, 160, 225; I canzonieri per Beatrice d’Este e per Bianca Maria Sforza, a cura di P. Bongrani, Milano ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] contemptu mundi et de excelentia amoris divini. Federico mori a Perugia nel 1535, mentre accompagnava dall'epist. del Beccadelli sono in Modena, Bibl. Estense, Mss. Ital. 1827-alfa.B.I.31, cc. n. n., lett. a C. Gualteruzzi del 6 aprile, 23 e 24 ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...