GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] , …1999, a cura di E. Riondato, Padova 2000, pp. 66 s.; G. Bellinati, Federico Corner e il sodalizio con la cattedrale di Padova, ibid., pp. 193 s.; A. Olivieri, I Ricovrati e le trasformazioni dell'idea di prudenza: l'"antro e le parole" (1599-1601 ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] che egli aveva un fratello di nome Giovanni, al quale l'imperatore Federico II concesse feudi a Carinola e la comestabulia militaris in Carinola e Rocca Mondragone. I discendenti di Giovanni vissero con il nome de Gaudio come nobili feudatari a ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] di rigoroso disciplinamento dei fedeli: il cardinale Federico Borromeo, il fiorentino Ippolito Galantini, la 1996, pp. 503-528 (in partic. pp. 520 s.); D. Barsanti, I Petrucci e la Commenda di San Donato. Storia di una famiglia e del suo patrimonio ...
Leggi Tutto
CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] Tra le sue amicizie letterarie napoletane occupa il primo posto Federico Meninni, poeta e critico.
A Napoli il C. 15 marzo 1687 e il 25 genn. 1688, copiate dal Magliabechi e portanti i nn. 135 e 136; tutte sono rilegate in vol.). Sulla sola biografia ...
Leggi Tutto
SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] , concessi dal papa con l'incoronazione in S. Pietro al fine e col solenne giuramento di liberare i Luoghi Santi (ibid., p. 147).
Federico II, che nel giugno 1229 aveva fatto trionfalmente ritorno nel Regno, impiegò un anno a ristabilire rapporti ...
Leggi Tutto
ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] che a ciò possa aver contribuito la perdita di testimonianze documentarie del monastero cassinese sul quale si ripercossero i contrasti sorti tra Federico II e il Papato nel corso della prima metà del sec. XIII.
Nel novembre del 1239 l'atteggiamento ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] Daemonolatreiae libri tres (Lugduni 1595) del Remy.
Secondo i suoi biografi più recenti, negli anni compresi fra il processo "Collegium Ambrosianum") dovette ricevere, da parte di Federico Borromeo, ben più che la semplice approvazione esterna dell ...
Leggi Tutto
PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] e sull’ars dictaminis praticata nella cancelleria di Federico II, e non solo).
Un saggio dell’ , 2051, 2322, 2904, 2962; P. Pantanelli, Notizie storiche della terra di Sermoneta, I, Roma 1911, pp. 256, 298 s., 327-329; C. Eubel, Hierarchia Catholica ...
Leggi Tutto
FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] . Nel 1511 predicò a Siena e si adoperò per smorzare i contrasti sorti tra agostiniani e francescani a proposito, anche in nella seconda metà del 1528, nell'ordine datogli dal marchese Federico di lasciare Maritova. Il F. si rifugiò allora a ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] 20 maggio 1598 il G. divenne notaio pubblico, anche se i suoi documenti ebbero sempre a che fare con la basilica vaticana nell'occasione.
Nel novembre 1610 fece da guida al cardinale Federico Borromeo, che si trovava a Roma per la canonizzazione dello ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...