FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] cc. 29-143v).
Il F. succedeva sulla cattedra di S. Feliciano a Federico Frezzi; e come per la scelta di questo, anche per quella sua custode e da un altro frate che si recarono a Foligno "per i libri di Mº Nicola da Bettona". Si tratta di 16 codici ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] baccelliere, era a Firenze presso lo Studio di S. Spirito, intento a proseguire i suoi studi (Roma, Arch. gen. agostiniano, Dd. 2, f. 112v Firenze (Bibl. Laurenziana, pl. XIII, I) di mano dello scriba Federico Ludovici de Folchis. A Firenze egli era ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Univ. di Roma, I, Galatina 1980, pp. 344 ss.). Alle iscrizioni di dedica ai personaggi della famiglia, il D. affianca lo stemma ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] si difese energicamente dalle critiche, in lettere al cardinale Federico Borromeo (9 genn. 1611) e a monsignor Aurelio l'opera sarebbe giaciuta inedita fino all'intervento del Trivulzio, i legami che intercorsero tra il G. e quest'ultimo almeno a ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...]
Pare che Alessandro II annoverasse A., l'anno 1067, fra i santi martiri. La Congregazione dei Riti emise il 12 luglio 1904 . L. Barni, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), in Storia di Milano, IIIMilano 1954, ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] dal 1237, soprattutto a riscuotere crediti per finanziare la campagna militare dell'imperatore contro i Comuni lombardi. A lui, e probabilmente anche agli altri reggenti, Federico II delegò anche il suo diritto di elezione dei titolari delle sedi ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] presso E. Rusconi, nel 1525 e dedicato a Federico Gonzaga, marchese di Mantova. Nella sua esposizione il Script.,2 ed., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, p. 332; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese,a cura di U. Dallari, ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] a Ravenna presso il legato Corrado von Scharfeneck vescovo di Metz.
L'attività diplomatica svolta dal D. a favore di Federico II produsse i suoi frutti non solo nel menzionato diploma del 25 nov. 1220, ma anche nella concessione con cui, il 23 genn ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] G. venne inviato da Giovanni VIII, insieme col vescovo Zaccaria di Anagni, a tentare una mediazione con il vescovo di Porto e i suoi fautori. Non raggiunse il suo obiettivo e la rottura tra il pontefice e Formoso divenne completa.
A scegliere G. come ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] dei padri domenicani, dell'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, della Feder. universitaria cattolica italiana e del Movimento laureati di azione cattolica. Cfr., inoltre, i necrol. in L'Avvenire diItalia, 11 apr. 1950; L'Osservatore Romano ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...