DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] apostolico. Nel 1731 fu scelto come compagno da Federico Marcello Lante, poi cardinale, inviato da Clemente XII de Azara descubierto en su correspondencia epistolar con don Manuel de Roda, Madrid 1846, I, pp. 8, 12, 80, 103 s., 113, 117 ss., 159, 223 ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] Aratore.
Non è nota la data di morte di L.: i più antichi cataloghi dei vescovi milanesi, di cui ci si serviva il XVII secolo fu riconosciuto dagli arcivescovi di Milano Carlo e Federico Borromeo, ma non compare oggi nel catalogo ufficiale dei santi ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] a Modena, dove un Domenico Corradi d'Austria fu generale di Rinaldo I d'Este: in introduzione all'opera di un suo figlio precocemente indicazione sulla famiglia si può trovare ancora in Federico Amadei, Cronaca univers. della città di Mantova, ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] I due inviati avevano cercato di preparare il terreno per questa missione facendo visita all'arcivescovo Federico Chronicon de rebus aetate sua gestis, a cura di G. Del Re, Napoli 1845, I, pp. 184 s.; Migne, Patr. Lat., CLXIII, coll. 206, 402, 410; ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] una relazione della visita a Roma dell’imperatore Federico III (De adventu Friderici III imperatoris, Roma, de Patrizi Piccolomini ou le cérémonial papal de la première Renaissance, I-II, Città del Vaticano 1980.
R. Avesani, Per la biblioteca di ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] in Friuli è pura leggenda. Ben presto il patriarca dovette intervenire nelle lotte fra i nobili: nel 1320 da Cividale accorse a Udine per difendere Ettore e Federico Savorgnan, che sarebbero divenuti due dei suoi più fedeli collaboratori.
Un altro ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] . L’anno di nascita si ricava dall’atto di compravendita, essendosi persi i registri battesimali.
A quindici anni (1586) Persico divenne segretario del vescovo di Padova, Federico Cornaro, per trasferirsi subito dopo a Roma, presso l’arcivescovo di ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] esponente dell'accademia al tempo del cardinale Federico Borromeo.
Il primo dipinto noto dell'artista suo territorio, Codogno 1898, II, pp. 117, 386 s.; G. Nicodemi, I quadri dell'Accademia del Ss. Sacramento nel duomo di Milano, Milano 1935, pp. 18 ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] delle nozze di Elisabetta, figlia del re Giacomo I, con Federico V elettore palatino (dicembre 1612). Nel frattempo il di Canterbury sospettava sempre più della sincerità dei due esuli. I dubbi si trasformarono in certezza dopo che il Vanini venne ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] 1602 presso la casa dei gesuiti di S. Fedele. Il cardinale Federico Borromeo "gli serò gli occhi e puoi inginocchiato in terra gli basciò . Fornoni, Diverse memorie del ven. A. L.; Mss., E.I.-13: Varij compendij della vita di A. L. scritti dal Faino ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...