LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] Rodoaldo di Aquileia, concesse privilegi all'arcivescovo Federico di Salisburgo e al monastero di S. Pietro Graz 1969, pp. 129-150; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 294-333; L. Duchesne, Les premiers temps ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] e il Litta era figlio di un Abramino di Corrado, e dunque non zio, ma cugino di Luigi (I). Dal testamento del canonico Federico di Antonio risulta però inequivocabilmente che Alberto, vescovo di Ivrea, e Corrado erano entrambi suoi fratelli (Arch. di ...
Leggi Tutto
CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] del marchese Federico, il cardinale Francesco, del quale divenne cameriere.
Nella cerchia più ristretta dei 18,74, pp. 5 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, s. 5, I (1914), pp. 476 s., 479 s., 508; A. Cametti, La ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] Madruzzo, Benedetto Manzolino, Bernardo Navagero, Federico Pendasio, papa Pio V e Giambattista Sighicelli capitolo, Faenza 1838, pp. 152-57; A. Montanari, Gliuomini illustri di Faenza, I, 1, Faenza 1882, pp. 63-66; F. Lanzoni, La fondaz. del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] pochi notai provenienti da Capua o dalla Terra di Lavoro. In un caso, tra l'altro, i nomi di G. e di Tommaso vengono accomunati in un documento di Federico II del 1239. A essi - come sappiamo dal cronista Riccardo di San Germano - venne riservato un ...
Leggi Tutto
CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] , ereditò il decurionato di Novara; il secondo, Federico, fu avviato alla carriera legale. Educato prima presso dei papi, XIV, 2, Roma 1932, p. 472; L. Demolli, S. Maria Pedone ed i Borromeo, in Arch. stor. lomb., s.8, VI (1939), p. 193; VII (1940), ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] genn. 1221.
Il 10 febbraio dello stesso anno l'imperatore Federico II ordinava ai Senesi l'invio di un contingente per la E.VII.214, f. 54, l'altro in F. Schneider, Regestum Senense, I, Bis zum Frieden von Poggibonsi. 713-30 Juni 1235, in Reg. Chart. ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] avvicinamento tra quest'ultimo e l'imperatore Federico Barbarossa.
Anche per il fatto che pp. 43 nn. 117 s., 198 n. 3; Die Register Innocenz' III., a cura di O. Hageneder et al., I, Rom-Wien 1964, pp. 14 n. 8, 233 n. 164, 406 n. 290, 414 n. 295; II, ...
Leggi Tutto
CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] casa in cui viveva "a Pasquino".
Conobbe e ossequiò Federico Borromeo, e Antonio Tempesta gli dedicò il suo Primo libro l'indic. di ulter. fonti e bibl.); G. Mancini, Consideraz. sulla pittura, I, a cura di A. Marucchi. Roma 1956, p. 225; II, a cura ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] di B. Castiglione: il gruppo mediceo, Giuliano col fido Bernardo Dovizi da Bibbiena, i due genovesi Ottaviano e Federico Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Certamente il G., vescovo d ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...