BARBAGALLO, Benedetto
Filippo Liotta
Nacque ad Acireale nel 1619. Compi gli studi di diritto e si addottorò in utroque iure a Catania nel "Siculorum Gynasium" unico Studio esistente ai suoi tempi in [...] valido il giudizio espresso su di lui da Federico Ciccaglione: "L'opera del Barbagallo attesta storia civile e giuridica dell'Isola".
Fonti e Bibl.: A. Mongitore, Bibliotheca sicula, I, Panormi 1707, p. 100, sub voce;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] da Gregorio IX ad Anagni per trattare a nome di Federico II la questione lombarda. Con lo stesso Enrico de Morra ., Epist. saec. XIII e regestis pontif. Rom. selectae per G. H. Pertz, I, Berolini 1883, p. 405; Codice diplom. barese, VI, a cura di F. ...
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ARCA (Arcade, Arcades, Arcas), Mario
Filippo Liotta
Vissuto nel XVI secolo, nacque a Narni da illustre famiglia. Si dedicò allo studio del diritto distinguendosi per la vivacità dell'ingegno e il temperamento [...] a Federico Cesi, vescovo di Todi, del suo opuscolo sulla interpretazione della prima legge del Codice giustinianeo, lib. II, tit. I pubblicato a Venezia nel 1543 e a Lione nel 1545. Infine, i due opuscoli, quello dell'A. e la lettera a lui diretta ...
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STRATIGOTUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura cittadina dotata di competenze essenzialmente giudiziarie, lo stratigotus era un ufficiale attivo soltanto in alcuni centri urbani, fra i quali Messina, Napoli [...] come ufficiale cittadino durante la minore età di Federico II: è attestato a Messina, in Calabria Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi; Acta Imperii inedita, I; Die Konstitutionen Friedrichs II. für das König-reich Sizilien, a ...
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BOCCADIFERRO, Gerolamo
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1552 da Francesco e Giovanna Fasanini e fu nipote del filosofo Ludovico. Avviatosi nel 1566 agli studi di lettere e filosofia, ebbe per maestro [...] sostenne cause importanti, come quella nel 1598, assieme a Guido Panciroli, per il cardinale Federico Borromeo, contro il governatore di Milano (cfr. del B. i Consilia sex pro Immunitate Ecclesiastica, Bononiae 1607); nel 1599 per il duca di Mantova ...
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LALLO DI TUSCIA
Luca Loschiavo
Fu autore, intorno alla metà del Trecento, di un'apprezzata Lectura sulle Costituzioni del Regno. Di lui ignoriamo pressoché tutto. Persino la sua patria d'origine è infatti [...] scripsi in Cod. ubi de crim. agi oportet, l. u. (C.I. 3.15.2)".
L'opera di L. sulle Costituzioni siciliane fu edita per 221-222; B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni di Federico II, estr. dal vol. IX degli "Atti dell'Accademia ...
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Compalatius
Beatrice Pasciuta
Magistratura essenzialmente giudiziaria con competenza sulle cause civili e penali, per il primo grado di giudizio, l'ufficio del compalatius riguardava esclusivamente [...] 'essere ingessata in ruoli e ambiti esclusivi e predeterminati: in questa ottica vanno compresi i mandati inviati dal sovrano al compalatius affinché, accingendosi Federico II a rientrare nel Regno nel 1240, provvedesse a inviare a corte cento barili ...
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STATUTUM IN FAVOREM PRINCIPUM
WWerner Goez
Il privilegio in favore dei principi rilasciato da Federico II ad Aquileia nel maggio 1232 è una ripetizione del documento che i principi ecclesiastici e laici [...] illegale di castelli, città e strade sul territorio dei principi, i danni arrecati a mercati già esistenti o l'accoglienza di schiavi evidente nel documento, in considerazione del fatto che Federico II, pur non potendo evitare di rinnovare le ...
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codificazione
Attività del potere legislativo di uno Stato intesa a esporre in un’opera uniforme e sistematica (il codice) le norme di un particolare ramo del diritto vigente nello Stato stesso. Tentativi [...] costumbres e in Francia delle coutumes. Così ancora le Constitutiones Regni Siciliae di Federico II, il Liber constitutionum Sanctae matris Ecclesiae del cardinale Albornoz, i Decreta seu statuta di Amedeo VIII di Savoia. In Spagna sono da ricordare ...
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ALBERTO da Pavia (Albertus Papiensis)
Luigi Prosdocimi
Nato con ogni probabilità a Pavia sul finire del sec. XII, fu giurista, glossatore civilista; era contemporaneo di Iacopo Baldovini (m. 1235) col [...] Comune nelle richieste di concessione di privilegi all'imperatore Federico II; nel 1231 fu nominato dal vescovo di Modena città, ma non è provato che abbia insegnato anche a Bologna.
I suoi maggiori scritti, che non ci sono pervenuti, sono -- secondo ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...