ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] quasi due mesi, presso il mistico principe Filippo, figlio di Giacomo I di Maiorca. Tornato ad Avignone, la speranza di una diversa e erano poi rifugiati in Sicilia, sotto la protezione di Federico III d'Aragona. La possibilità di difesa, da parte ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] lo curò e che il 13 settembre scrisse a Federico Gonzaga come il suo paziente stesse ormai migliorando. 63 s.; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 99; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1924, pp. 30, 43, 64, 207 s., 501 s.; L ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] Corona a privati, la riscossione di queste somme non sembra aver presentato difficoltà particolari.
Durante i primi decenni del suo regno, Federico II lasciò immutato il sistema di sostegno fiscale della Chiesa, cambiandone molti aspetti in seguito ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] seguito la carica tra il 1539 e il 1658 e, come i predecessori, instaurò stretti legami con la Curia romana. All'imperatore prima Età moderna, Bologna 2001, ad ind.; M.A. Federico, Il capitolo della cattedrale di Trento durante il governo di Carlo ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] capuccinis provinciae Venetae e textu originali nunc primum in lucem edita notisque illustrata, a cura di Virgilio Federico Dalla Zuanna, I-XV, Padova 1928-56. Il carattere non letterario di questi scritti appare chiaro dalle frequenti ripetizioni e ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] dal capitolo diocesano la nomina del M. a coadiutore, ma i canonici si opposero, irritati dal vedersi imposto un candidato d' . Wolf, Ostfildern 1998, pp. 128, 142, 168; M.A. Federico, Il capitolo della cattedrale di Trento durante il governo di C.E. ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] si svolsero a Tolosa e Bologna, Domenico venne inserito ufficialmente nel catalogo dei santi nel 1234.
I rapporti tra i Frati predicatori e Federico II furono a lungo connotati da una notevole disponibilità da parte imperiale. Impegnato sin dalla sua ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] LVI (1929), pp. 864, 873 s.; S. Romani, Il card. D. moralista e giurista del XIX sec.,in Rass. di mor. e di dir., I (1935), pp. 456-75; F. Crispolti, Corone e porpore, Milano 1937, pp. 123 ss.; E. Hocedez, Histoire de la théologie au XIXe siècle, III ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] il Barbuto duca di Lotaringia e marchese di Toscana († 1069), e due sorelle, Regelindis e Uda, sposate con i conti di Namur e di Lovanio. A Federico venne dato il nome dello zio, conte di Verdun, in seguito monaco di St-Vanne in questa città. Uno ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Marquardo di Annweiler e con il giovane re Federico II che si trovava nelle sue mani. Venne 1168 invece che del 1172); Codice diplom. amalfitano, a cura di R. Filangieri di Candida, I, Napoli 1917, pp. 363 s., 374-376, nn. 194 e 198; II, Trani 1951 ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...