BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] gli altri esponenti appunto della comunità, tra cui specialmente i ben noti Buonagrazia da Bergamo e Raimondo di Fronsac. pregandolo di voler intervenire presso suo fratello, il re Federico di Trinacria, perché non ospitasse e proteggesse in Sicilia ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] padre a Barletta, ove doveva trovarsi il 10 maggio, quando Federico d'Aragona invitò l'uno e l'altro a ritornare a 'A., per le questioni concernenti la lingua in cui furono scritti i Dialoghi, la prima edizione e la fortuna dell'opera e relativa ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] di Magonza, si apprende che, forse all'inizio del 946, M. aveva nominato l'arcivescovo Federico di Magonza vicario apostolico e legato papale per i territori dell'intera Germania e della Gallia, con ampi poteri di giudizio su chierici e monaci ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] 1604.
Il sentiero che si presentava davanti a Pamphili era uno tra i più frequentati di quelli che, a cavallo tra il XVI e il Filippo Neri, Federico Borromeo, dopo la confessione, si trattenne a mangiare nell’oratorio con i cardinali Patrizio Patrizi ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] stesso s. Francesco durante i suoi soggiorni romani. Se ne allontanarono quando i seguaci di Federico II irruppero in S. 1930 fu dedicata al B. una nutrita serie di articoli nella rivista Il Santo: I (1929), pp. 253-363; II (1929), pp. 46-59 e 117-130 ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] di Marburgo a lei intitolata. Alla grandiosa cerimonia partecipò Federico II, legato ad E. da lontani vincoli di in Études sur l'histoire de la pauvreté, a cura di M. Mollat, I, Paris 1973, pp. 163-173 (ora in Id., Esperienze religiose nel Medioevo ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] una breve permanenza a Torino nella casa di Federico Sclopis (dove conobbe Berti, Carutti, Paleocapa, CXLVII (1897), pp. LXXXIII-LXXXV; Per l'inaugurazione di un ricordo a I. B. nell'Ateneo Venetp, 7 marzo 1894, Venezia 1894 (comprende discorsi di ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] con Ferdinando de' Medici, figlio del duca di Firenze Cosimo I. Si rivelò decisiva per questa nomina l'influenza del cardinale Arch. stor. italiano, LXXIV (1916), pp. 269 s.; I. Donesmondi, Dell'istoria ecclesiastica di Mantova, II, Mantova 1616, pp ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] . Il frontespizio e le 16 incisioni in rame che introducono i canti sono opera del fratello del G., Oliviero, famoso incisore e protestante Elisabetta Tudor, era già stato utilizzato da Federico Della Valle per la tragedia Reina di Scozia (1628), ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] di Spagna (1613), nonché per quella del cardinale Federico Borromeo nel duomo di Milano (1631).
Religioso di Chiesa tortonese, Tortona 1990, p. 64; E. Santini, L'eloquenza italiana, I, Palermo 1923, pp. 66 s., 80; A. Belloni, Il Seicento, Milano ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...