PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] , non riconoscendo il vescovo sostenuto dall’imperatore Corrado, Federico, che si definiva vescovo «Dei et regis gratia». patria, dopo la cacciata di Ezzelino da Padova fu tra i canonici che il 2 agosto 1256 accolsero il vescovo Giovanni Forzatè ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] le udienze private e, prima di ammettere qualcuno, si faceva esporre i motivi della visita e avvertiva anche gli ambasciatori di mantenersi sulle generali. Il cardinale segretario di stato Federico Borromeo e, dopo la reggenza di tale carica da parte ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, I, Milano 1940, pp. 229, 231, 235 s.; C. Violante, La società milanese nell'età Precomunale, Bari 1953, pp. 248 s.; G. L. Barni, Dagli albori del Comune all'incor. di Federico Barbarossa, in Storia di Milano, III ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] da Giovanni da Imola a Oldrado da Ponte, da Federico Petrucci a Giovanni e Gaspare Calderini, senza tralasciare, p. 335; Indice delle edizioni romane a stampa (1467-1500), Città del Vaticano i 980, pp. 10, 15; W. D. McCready, The theory of papal ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] lo sviluppo dello stile linguistico alla Curia di Roma e nella Cancelleria siciliana. Soprattutto i notai della più tarda Cancelleria di Federico II, oriundi della Campania, sembrano essersi rifatti alle suggestioni di questa scuola capuana. Della ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Enrico, Federico, la posizione giuridica di Enrico VI in quanto re di Sicilia e, infine, i possedimenti Italia, XII, Roma 1901, pp. 2, 26 s.; Il Registrum Magnum del Comune di Piacenza, I, in Bibl. d. Soc. stor. subalpina, XCV, a cura di A. Corna-F. ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] ove rimase dalla metà del 1239 ai primi mesi del 1241, continuò i suoi studi di sacra scrittura e di teologia, a cui unì quello Lucca. Vi si fece molti amici e vi incontrò l'imperatore Federico II. Mandato a Siena, nel 1241, vi conseguì il ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] potrebbe essere quella di G. medesimo, e tutti e 29 i versi sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De di M. quale esponente della cultura spiritual-latina nella Puglia sveva, in Federico II. Immagine e potere, Venezia 1995, pp. 215-219; E ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] penisola insieme al cardinale Giacomo da Pecorara, per tentare una pacificazione tra l’imperatore e i Comuni. La missione faticò a raggiungere lo scopo, perché Federico eluse più volte l’incontro con la parte avversa, tanto che le trattative durarono ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] difesa dei cattolici. Nel marzo 1619 Mattia morì e il 28 agosto Ferdinando - che due giorni prima i Boemi avevano deposto preferendogli Federico V, l'elettore palatino capo dell'Unione evangelica - fu eletto imperatore a Francoforte. Egli si dimostrò ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...