CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] in data del 13 dic. 1446 una nuova lettera per ricordargli i suoi doveri pastorali e le ragioni addotte per giustificare il viaggio in a Graz, dove pronunziò alla presenza dell'imperatore Federico III un'orazione latina che si conserva nel codice ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] cura di E. Caspar, ibid., Epistolae selectae, II, 1, Berolini 1920, nn. I, 65, pp. 94 s.; III, 14, pp. 275 s.; Leo Marsicanus, in Storia d'Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983, p. 64; H. Houben, Il "libro ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] . non era in città l'11 febbr. 1238, allorché Federico II vi fece il suo ingresso, mentre con una certa 1257 in n., 1398 n. 1, 1421 n. 3, 1442 n. 1; G. Colombo, I necrologi eusebiani, in Boll. stor-bibl. subalpino, II(1897) pp. 213 s.; Les régistres d ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] , figli del fratello Federico e residenti a S. Giovanni Battista, e degli altri nipoti Pietro Foscarini residente a S. Polo e Marco a S. Pantalon. Alla Chiesa di Costantinopoli lasciò la cappella patriarcale con i paramenti di pertinenza dell'altare ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Sforza, duca di Milano. Assieme al cardinale Carvajal il 17 genn. 1452 il C. fu scelto per andare incontro a Federico III. I due legati giunsero nella notte del 4 febbraio a Firenze e accompagnarono l'imperatore a Roma e in seguito ai confini dello ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] servizio del cardinale Orazio Lancellotti. In quei primi anni romani l'I., forte delle sue conoscenze astronomiche (nel 1604 e nel 1607 dibattito su Galileo era accesissimo, soprattutto presso Federico Cesi, e coinvolgeva anche Caetani, membro della ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] Filippo III gli concesse una pensione di 400 ducati annui per i grandi servigi resi alla Corona.
Tornato in Italia, nel giorno da Christo nostro redentore su la Cruce, dedicata al cardinale Federico Borromeo.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Sabina, Archivum ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] da tale punto di vista, questa pratica non deve essere criticata (c. O I v).
Questa prima opera del B. venne probabilmente redatta tra l'aprile e il maggio 1521; la dedica a Federico di Sassonia è datata 10 aprile e questa è la data che figura anche ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] riscattando i prigionieri. Quando nell'agosto del 491 i contingenti rugi, che col loro re Federico avevano : dal 476 d. C. alla fine del regno gotico, in Storia di Pavia, I, Milano 1984, pp. 272 ss.; V. Lanzani, La Chiesa pavese nell'alto Medio ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] tre fratelli: Gabriele Maria, poi arcivescovo di Mitilene; Federico Carlo, ammiraglio al servizio del re di Spagna; Girolamo, principe di Montevago e senatore di Palermo dal 1782 al 1784.
Dopo studi presso i teatini di Palermo, il G. si trasferì a ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...