CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] egli propose di non far consegnare all'elettore Federico di Sassonia la Rosa d'oro inviatagli dal papa se egli non faceva esibizione da parte di Caterina d'Aragona del breve di dispensa accordato da papa Giulio II per il matrimonio con Enrico ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nel testamento, i dipinti che L. aveva mostrato al cardinale d'Aragona nel 1517. Ne è stato inferito che questi ultimi fossero , in Francesco di Giorgio alla corte di Federico da Montefeltro, a cura di F.P. Fiore, II, Firenze 2004, pp. 557-576; Id ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona ; Filocolo, a cura di A. E. Quaglio); il II (Filostrato, a cura di V. Branca; Teseida, a cura ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] marchese di Mantova Federico Gonzaga per chiedergli l'epicedio in morte di Eleonora d'Aragona, moglie di Ercole d'Este, risale all'autunno del pp. 221-241; M. Apollonio, Storia del teatro italiano, II, Firenze 1940, pp. 47-65; C. Grabher, Sul teatro ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] d'inviare come nunzio presso Luigi XIV M. C. Bentivoglio d'Aragona abiura del principe ereditario Federico Augusto di Sassonia (poi 630, 647; I, 2, ibid. 1972, pp. 217, 618, 672; II, ibid. 1973, ad Indicem. Per le missioni in Cina e la questione dei ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] (e tanto meno dunque di riunificazione sotto Alfonso I d'Aragona), documentarono insieme la perizia dello scrittore di storia e d'Italia, e non solo d'Italia.
La trattazione, prendendo le mosse dalle vicende del Regno dopo la morte di FedericoII, ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] d'Aragona, in virtù di una presunta volontà testamentaria - di cui non si trovava però valida prova - di Filippo Maria Visconti in suo favore. Anche l'imperatore eletto Federico 358-369; E. Rubieri, F. I S., I-II, Firenze 1879; P. Magistretti, F. I S. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, l'Hecatostica, e quindi di º maggio a Urbino, dove si fermò da Federico da Montefeltro, che lo onorò e lo beneficò , I,Firenze 1888, pp. 53, 92-98, 226 s., 348 s.; II, ibid. 1890, p. 51; III, ibid. 1897, passim; F. F ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] un don Giacobbe Casanova, segretario del re Alfonso d'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito dal convento sa dupe sans se déshonorer". A Berlino sollecitò un appuntamento con FedericoII, di cui delineò uno dei ritratti più incisivi di una folta ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] collaborazione con Raffaello e il ritratto di Giovanna d'Aragona (identificata anche in Isabel de Requesens), di di G. R., in Grafica d'arte, II (1990), pp. 28-33; R. Castagna, L'Alcanna d'Oriente e i cavalli di FedericoII Gonzaga, ritratti da G. ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...