DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] Alfonso d'Aragona. Nel 1459 fu al seguito di Galeazzo Maria Sforza a Firenze ed a Bologna per rendere omaggio a Pio II diretto a all'intervento diFederico da Montefeltro, il D. si riconciliò in parte con il duca: promise infatti, di abbandonare ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] del 1468.
L'anno dopo C. compì una importante missione presso Federico III, da cui fu ricevuto il 12 o il 13 luglio, essendo contro Giovanni II re d'Aragona, e l'Angiò alla fine dell'ambasciata fece richiesta attraverso di lui al duca di due navigli ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] il marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, loro nipote, per impadronirsi dello Stato. L'accusa faceva seguito all'altro analogo oscuro tentativo avvenuto qualche anno prima contro il defunto fratello del G., il duca Federico I, padre di Francesco ...
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SFONDRATI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 20 novembre 1538, a Milano, sesto dei figli (secondo maschio dopo Niccolò) nati dal matrimonio tra il senatore Francesco e Anna Visconti dei conti [...] Stato di Milano, Carlo d’Aragona, duca di Terranova, non fu facile. Non a caso, Filippo II impartì segretamente .; M. Giuliani, Gli Sfondrati committenti d’arte al tempo di Carlo e Federico Borromeo, in Bollettino storico cremonese, n.s., IV (1997 ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] Federico d'Aragona, figlio del re di Sicilia Federico III, che era il comandante della Compagnia catalana. Tommasaccio ricorse a Roberto d'Angiò re di dei rogati (Senato). Serie "Mixtorum", II, Libri XV-XVI, a cura di R. Cessi - M. Brunetti, Venezia ...
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SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] per Gonzaga presso Alfonso d’Aragona a Napoli nel 1449; di Mantova: probabilmente, sperava di essere aiutato con un sussidio.
Con Federico Gonzaga, che governò dal 1478, e poi dal 1484 con Francesco II, Zaccaria non godette della stessa posizione di ...
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GAMBATESA, Riccardo
Fulvio Delle Donne
, Riccardo. - Non è possibile determinare con certezza l'anno e il luogo della sua nascita: probabilmente nacque intorno agli anni Settanta del XIII secolo in [...] Modena, Reggio e Ferrara.
Dopo la morte di Carlo II (il 5 maggio 1309), il successore al trono, Roberto, parti il 26 maggio, insieme con la moglie Violante (Jolanda) d'Aragona, alla volta di Avignone, dove venne incoronato dal papa la prima domenica ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] 1501 da re Federico d’Aragona le terre di Borrello, Rosarno, Misiano e Monteleone, Torre di Bivona, Cinquefrondi, con e Presidenti del Regno di Sicilia, Palermo 1842, rist. anast. 1974, II, pp. 29-60; G. Pipitone Federico, Regesto de’ diplomi dell ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] i cittadini incaricati di rispondere ai messi diFederico III (e non di alleanza con Alfonso d'Aragona, non andato poi in porto per la pretesa di questo di Gli atti cancellereschi viscontei, I, Milano 1920, p. X; II, ibid. 1929, pp. 98, 102-103, 110 s ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] diFederico da Montefeltro. Gli ultimi importanti impegni di G., come coreografo nelle feste di corte di Lorenzo il Magnifico alla richiesta, avallata da Camilla d'Aragona, di essere assunto stabilmente presso la corte fiorentina come maestro di ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...