MARTINO il Giovane, re di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Era figlio di Martino, duca di Montblanch, fratello di Giovanni I re d'Aragona. Nato nel 1374, sposò a Barcellona nel 1391 Maria, figlia diFederico [...] . sic., ant. s., III, ivi 1875; id., Testamento di M. I re di Sicilia, ibidem; I. La Lumia, I Quattro Vicari, in Storie siciliane, II, ivi 1882; P. Tomich, Historias e conquestas dels reys d'Aragon, Barcellona 1886; G. Beccaria, La regina Bianca in ...
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LUDOVICO d'Aragona, re di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Nacque nel 1338, e successe al padre Pietro II nel 1342, sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca di Atene e Neopatrai. [...] Eufemia. Egli morì di peste l'anno seguente in Aci. Gli successe nel regno il fratello Federico III, detto Catalani, in Storie siciliane, II, Palermo 1882; R. Starabba, Documenti di un episodio di fazioni latina e catalana ai tempi di re L., in Arch. ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] commissionato dall'arcivescovo Giovanni d'Aragona e d'Angiò all'orafo di Nicola Pisano, in FedericoII e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] orbita d'influenza diFedericoII, che pure vi soggiornò per qualche tempo nella primavera del 1247, consente di spiegare il De physiognomonia dello pseudo-Aristotele, scritto da Guglielmo diAragona (Meirinhos, 1995).
L'opera medica attribuita a ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] di Ferrante d’Aragona (in quel febbraio il giovanissimo Leonardo fu nominato da Sisto IV prefetto di Roma, annullando le disposizioni di Pio II molto probabilmente con la connivenza sia del re di Napoli sia diFedericodi Urbino (Fubini, 1994, pp. 87, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] antichissimi altrimenti chiamati che bracci, siccome nel regno diAragona chiamavansi: ma non havvi alcuna memoria a dimostrare, restauratore del potere regio, ma soprattutto, non meno diFedericoII, politico lungimirante. "Ei fu sin da quei tempi ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] veniva tuttavia dalla sodalitas di Pomponio Leto, bensì dal re di Napoli Ferrante d’Aragona che minacciava Roma e 2011).
I timori di Paolo II sull’esistenza di una rete di trame internazionali furono accentuati dalla visita diFederico III, che ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] preferito per l’erede presunta al trono, Giovanna di Durazzo (nipote della regina), un matrimonio con Federico IV di Trinacria, ma andò avanti invece il progetto di unione tra costei e Aimone di Ginevra nipote di Guy de Boulogne, già proposto dal suo ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] ai del resto non ben identificati «usi di re Guglielmo»; proprio per l’eccesso di pressione fiscale FedericoII si era alienato l’appoggio di buona parte della popolazione. Un’altra ragione erano le spoliazioni di parte della nobiltà locale e si può ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di Castiglia, diAragona, di Sicilia e delle Nuove Indie; il 12 settembre c'era stata la decisione più grave, quella di dell'imperatore Ferdinando II: per gli avversari era la rotta, e lo stesso re di Boemia Federico veniva costretto a fuggire ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...